kiss kiss bang bang

c'è del marcio in Delaware...

 

Io amo Robert Downey Jr.
Dai tempi di Air America.

Come sempre ho il dubbio che si tratti di un amore non corrisposto, dovuto soprattutto al fatto che Robert Downey Jr. viva ignorando la mia esistenza. Quindi, se qualcuno fosse così gentile da fargli sapere che io sono qua, e lo aspetto, gliene sarei davvero grata.  

Immaginatevi il mio stupore nello scoprire l'esistenza di questo "kiss kiss bang bang", esordio alla regia di Shane Black (sceneggiatore di Arma Letale 1 e 2 nonchè di uno dei film che la Poison adora e conosce a memoria, ovvero L'ultimo boy scout), di cui non avevo mai sentito parlare. Inevitabile che scattasse l'operazione recupero.

E così l'altra sera, io, gatto, divano e copertina di pile (alla faccia dell'immaginario erotico) ci siamo goduti il film.
La trama non è nemmeno così elementare come si potrebbe pensare, e fra flash back, fermi immagine e riavvolgimenti di pellicola, spiegazioni al pubblico tramite la voce narrante di Harry Lockhart (Downey Jr) il film intrattiene alla grande, con battute, battutacce e gag di quelle che ti strappano crasse risate tuo malgrado.
Un ladruncolo da quattro soldi viene ingaggiato per la parte di un detective in un film di prossima realizzazione, ma, per far sì che possa interpretare meglio il personaggio, gli viene affiancato un detective vero. E, per non farsi mancare niente, si ritroverà alle prese con un omicidio vero, su cui indagare seriamente. Mentre i morti attorno alla strana coppia iniziano ad aumentare, ricompare nella sua vita anche un'amica d'infanzia, e gli avvenimenti si intrecciano in maniera assolutamente imprevedibile. 
L'accoppiata Downey Jr. - Val Kilmer funziona alla grande, e il personaggio di Downey Jr. attraversa il film con lo sguardo sempre un po' spaesato di chi non capisce esattamente cosa gli stia succedendo. Delizioso.