LONDON - THE MODERN BABYLON
Julian Temple dirige questo film dal taglio documentaristico, usando filmati di repertorio e interviste a gente comune, scrittori, artisti ecc. per raccontare lo sviluppo di una città dai tempi delle colonie ai giorni nostri, con una colonna sonora di tutto rispetto.
28 HOTEL ROOMS
Esordio alla regia per Matt Ross che ci racconta, attraverso gli incontri che si susseguono in 28 stanze d'albergo (mi ero ripromessa di contarle ma arrivata alla sesta ho smesso) la storia di una coppia clandestina, che si conosce una sera in un albergo, e quella che potrebbe sembrare la classica storia da una botta e via evolve e si trasforma nel tempo, diventando un rapporto a cui nessuno dei due vuole rinunciare. A me è piaciuto parecchio.
GOOD VIBRATIONS
La vera storia di Terri Hooley, dall'apertura del suo negozio di dischi (good vibrations) nella via principale di Belfast, negli anni in cui l'irlanda è devastata dalla guerra civile, che diventa, in poco tempo la culla del punk di Belfast, perché, come dirà lo stesso Terri verso la fine del film per spiegare le ragioni del punk, "New York avrà i tagli di capelli, Londra avrà i pantaloni, ma noi abbiamo il motivo!".
Il film è davvero carino, e, chevvelodicaffare, la colonna sonora è di quelle che ti fanno muovere il culo sulla poltrona!
NOI NON SIAMO COME JAMES BOND
E io non vorrei essere entrata in sala a vederlo.
Mi scuserete, immagino, se non ve ne parlo, vero?
COMO ESTRELLAS FUGACES
Un compositore insoddisfatto del suo lavoro e della sua vita va a trovare un amico che vive in Spagna, e si troverà, suo malgrado costretto a dirigere un coro di dilettanti, fra gelosie, rivelazioni, tradimenti e nuovi amori.
Cameo di Serena Grandi. Ma che dico Grandi? Enorme.
Evitabile in scioltezza.
SUN DON'T SHINE
La noia in formato road movie con la protagonista femminile più fastidiosa di un attacco di cistite, il cadavere del marito a marinare nella candeggina nel bagagliaio dell'auto in un'interminabile fuga verso le Everglades. 82 minuti che sembrano non dover finire mai.