22 mag 2023

Alacant, la millor terreta del món

 O, per quelli come me che non sanno lo spagnolo, Alicante, la miglior terra del mondo. 

Quindi, per farla breve, ho trascorso 4 giorni ad Alicante. Perché, vi chiederete voi? Bella domanda, in effetti. Perché non c'ero mai stata (e col famosissimo senno del poi direi che non mi ero persa chissà che) e perché il signor raianeir  ha pensato bene di mettere un volo diretto da Torino, e quindi, perché no?
Ma andiamo per ordine. I voli avevano degli orari perfetti: andata alle 09.55, ritorno alle 19.45. All'andata, grazie ad uno sciopero dei controllori di volo francesi, ci hanno imbarcato in perfetto orario, e poi siamo rimasti un'ora sulla pista in attesa che qualcuno ci autorizzasse al decollo. Alla fine, se consideri che lo sciopero durava 35 ore, ci è andata pure di lusso. Al ritorno io e sua bionditudine eravamo comodamente sedute a farci i fatti nostri, quando, guardando il telefono mi appare "Ultima chiamata per il volo XYZecc.". In che senso ultima chiamata? Guardo l'ora e dico "oh, perdincibacco!" Insomma, siamo arrivate al gate al limite. E nessun altoparlante si è degnato di avvisarci. Ovviamente non ho detto perdincibacco, e ho taciuto sull'ansia mista a figura di melma nell'arrivare all'ultimo momento al gate. So che c'è stata gente che ha montato su una tarantella social per lo stesso motivo, quando, in questi casi, se te la devi prendere con qualcuno, puoi farlo solo con te stessa e con il tuo rincoglionimento progressivo e inarrestabile.