7 set 2023

Portami a Porto

Siccome quest'anno - per motivi indipendenti dalla mia volontà -  non sono riuscita ad organizzare nessun viaggio "serio", mi sono dedicata ad alcuni giri mordi e fuggi qua e là. Per viaggio "serio" intendo un viaggio che duri ALMENO due settimane. Dopo la delusione di Alicante, io e la bionda siamo andate sul sicuro e, a metà luglio, ci siamo concesse un week end lungo (venerdì-lunedì) a Porto, approfittando del fatto che il signor raianeir ci ha messo un volo comodo comodo da Torino.  A Porto io e la bionda eravamo state taaaaaaaaaaaaanti anni fa, nel nostro primo viaggio assieme, quindi siamo tornate per festeggiare una specie di anniversario. Per fare le cose come si deve avremmo dovuto farlo l'anno scorso, per celebrare 30 anni di viaggi in coppia, e invece lo abbiamo fatto quest'anno, esattamente 31 anni dopo. Immagino che nessuno avrà da ridire, anche perché non fregherà niente a nessuno.  

(Ma, tra l'altro, ci sarà ancora qualcuno che legge i blog nel 2023?) 


6 set 2023

Una settimana in Giordania

Questo è un post abbastanza inutile, in quanto sono stata in Giordania, sì, ma con un viaggio organizzato. Eh, signora mia, bei tempi quelli in cui la Poison si organizzava i viaggi da sola.. adesso è vecchia e rincoglionita, e se ne va in giro con la gita delle pentole.

No, vabbè, non esageriamo. Le pentole non le ho comprate, e non sono ancora (del tutto) rincoglionita. Sul "vecchia" sto iniziando un percorso di accettazione, ma ci devo lavorare meglio. 

In ogni caso questo è un post doppiamente inutile, in quanto in Giordania ci sono stata ad inizio giugno…  sono passati due mesi e non ho la più pallida idea di come sia la vita in Giordania, né di quanto possa costare un pacchetto di sigarette, perché abbiamo vissuto in questa bolla ovattata che è la caratteristica (a mio parere peggiore) del viaggio organizzato, ma tant'è, ormai è fatta. Quello che mi ha invogliato è che il mio CRAL (Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori) la offriva ad un prezzo più che vantaggioso, e quindi, dopo aver coinvolto Sua Bionditudine, siamo partite da Malpensa, in un caldo mezzogiorno di inizio giugno, con appena mezz'ora di ritardo. Il viaggio è un tour abbastanza classico, che, va detto, fa un giro un po' della minchia, con una tappa sul Mar Rosso totalmente inutile, anche perché, diciamolo, se uno vuole andare in Mar Rosso non va certo in Giordania, che ha un affaccio sul mare di appena 20km. Però questo c'era e questo ho preso. Col famoso senno del poi avrei potuto scegliere meglio, ma torniamo sempre al punto di partenza. Quindi, di seguito troverete un (inutile l'ho già detto?) sunto.

Quale giorno migliore per arrivare in Giordania se non quello del matrimonio del principe ereditario? Risultato: aeroporto praticamente deserto, ci hanno requisito i passaporti per il visto, che, in occasione del giorno speciale, riporta il timbro del matrimonio reale (io vado pazza per queste cose) e poi abbiamo iniziato il viaggio della speranza verso l'hotel. Bandiere e foto della coppia reale ovunque e traffico impazzito. Roba che se per arrivare ad Amman dall'aeroporto ci si mette mezz'ora, noi ci abbiamo impiegato un'ora e mezza.