IL JAZZ DELLA LIBERAZIONE
Venerdì 25 aprile a partire dalle ore 15,30
Al Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
La concomitanza dell’inizio del Torino Jazz Festival con il giorno della Festa della Liberazione è frutto di una precisa scelta. Da musica clandestina sotto il regime fascista, il jazz è divenuto dopo il 25 aprile sinonimo di libertà.
A partire dal tema della Liberazione è stato organizzato un percorso storico e musicale che calerà il pubblico nell’atmosfera degli anni ’40 e della musica swing, accompagnandolo verso gli appuntamenti di Piazza Castello di Trovesi & Filarmonica Mousiké nel pomeriggio e di quello serale di Daniele Sepe con i quali si aprirà ufficialmente il Festival.
A partire dalle ore 15,30 presso il porticato del Museo si svolgeranno letture storiche intervallate dallo swing della big band Theory. Il pomeriggio sarà poi arricchito dalla possibilità di visitare il Museo e gli Istituti Ancr, Istoreto e Centro studi Primo Levi, con approfondimenti tematici. Il programma organizzato per celebrare la Liberazione, proseguirà poi con la visione del film Serenata a Vallechiara presso il Cinema Massimo e con la proiezione presso la sala post –it del Museo diffuso della Resistenza di un breve video che racconterà per immagini la Resistenza e la Liberazione di Torino sulle note di In the Mood di Glenn Miller. Lo stesso video verrà infine proiettato sugli schermi di Piazza Castello poco prima dell’inizio ufficiale del Jazz Festival.
www.torinojazzfestival.it |
Buona Liberazione... oggi, ieri, domani, sempre ...
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