La programmazione del viaggio prosegue.
Ormai l'itinerario è praticamente definito, abbiamo acquistato altri due voli interni, un paio di escursioni (baia di Halong con un pernottamento in barca e 3 giorni nel nord del paese, con trekking fra le risaie di Sapa e visita al mercato di Bac Ha) e prenotato un po' di stanze di hotel. Abbiamo ancora da organizzare l'ultima settimana, ma - anche se non si direbbe - non abbiamo fretta.
Siccome sono un po' ansiosa e vagamente scassacazzo (roba che Furio Zòccano mi fa una pippa carpiata a due mani), l'altro giorno sono andata sulla pagina della compagnia aerea low cost con cui abbiamo preso il primo volo interno che da HCMC alle 16.35 ci avrebbe portato ad Hanoi. Arrivo previsto ad Hanoi 18.40.
Ma, oVVoVe, scopro che il volo delle 16.35 magicamente è diventato, senza che nessuno si preoccupasse di avvisarci, il volo delle 18.10, con conseguente arrivo ad Hanoi alle 20.15.
E lo so che 2 ore di fronte all'eternità non sono un cazzo, ma se nelle ultime 24 ore non hai visto altro che hostess, duty free, pranzi in vaschette cuki alluminio, posate di plastica, cielo blu sopra le nuvole and so on, credi a me, posare le chiappe in un letto vero due ore prima fa comunque la differenza.
Ho cercato un indirizzo e.mail a cui esprimere tutto il mio disappunto, ma ho trovato solo il numero telefonico di un call center. A mali estremi estremi rimedi, la poison chiama il call center vietnamita, mettendo le mani avanti, dicendo che chiama dall'italia e scusandosi per il suo inglese.
La signorina si scusa a sua volta per il disguido, ripete N volte che è tanto tanto dispiaciuta (ma tanto proprio, eh?) ma tutto quello che può fare è spostarci sul volo delle 12.40. Peccato che noi, alle 12.40, si debba ancora atterrare.
Mentre riattacco autofanculizzandomi mi ricordo che chi più spende meno spende e ringrazio che gli altri voli interni li abbiamo acquistati con la Vietnam Airlines.
Ma, siccome oltre che ansiosa e scassacazzo sono anche cocciuta, continuo a cercare un indirizzo a cui scrivere a questi signori, e finalmente lo trovo.
Verba volant, scripta manent, espongo il mio problema come l'avevo raccontato a miss call center, lamentandomi del fatto che nessuno ci avesse avvisato, e dicendo che se avessi voluto volare alle 18.00 avrei comprato il volo delle 18.00 e chiedo (gentilmente, perché, anche se non sembra, so essere molto diplomatica) di venire spostata sul loro volo delle 16.20, visto che ci sono ancora posti disponibili (anche se costano esattamente il doppio rispetto a quanto abbiamo speso noi inizialmente, ma questo non ritengo sia un problema nostro) without payment of any penalty or additional tax.
E la compagnia ha prontamente risposto, spostandoci, without payment of any penalty or additional tax, sul volo delle 16.20.
Sperando che non decidano di cambiare nuovamente orario.
Ma ormai ho il loro indirizzo.
grande poison! In trincea contro i vietcong!
RispondiEliminaah ah ah ah!
Eliminadel resto se nasci rompicoglioni come la sottoscritta non puoi certo esimerti, no? :)
Dove han fallito i Marines, ci riuscirà Poison...dopodiché, il Vietnam non sarà più come prima :-)
RispondiEliminaOh!
EliminaSai che ero quasi preoccupata per la tua assenza? :)
Secondo me, pur di non comunicarti un altro eventuale cambio di volo, noleggiano un aereo privato solo per voi due!
RispondiEliminaDici che gli ho fatto paurissima? ;)
EliminaMa grande! Posso ingaggiarti se ne avrò bisogno? Io in genere sbraito in solitudine e mi rassegno.
RispondiEliminaIo invece sono tignosa, quindi prima sbraito, poi vedo cosa si può fare. Questa volta è andata bene. In teoria. Poi vedremo cosa succederà quel giorno!
EliminaScassare la wallera dà sempre i suoi frutti!!!
RispondiEliminaSono d'accordo!
EliminaMal che vada non ottieni nulla, ma provare non costa nulla!