Oh, finalmente una commedia che mi ha strappato un bel po' di risate. Che già solo il personaggio interpretato da Matt Dillon, un cialtronissimo agente della CIA che si chiama George Bouche sarebbe un motivo sufficiente. Ma non l'unico.
Anche la scena iniziale in cui la piccola Imogene sta provando il mago di Oz per la recita scolastica e trova da ridire sul fatto che lei, dopo essere stata a Oz, col cazzo che tornerebbe a casa in una merdosa fattoria del Texas.
E poi ritroviamo Imogene adulta, a New York, ad un esclusivissimo
party con le esclusivissime snobbissime amiche, che, mentre torna a casa viene anche lasciata dal fidanzato. Quindi tenta un finto suicidio e all'ospedale, non potendola trattenere per un TSO viene affidata alle cure della bizzarra madre, con cui non ha rapporti da anni.
oh.. finalmente ci racconti di un film divertente ;)
RispondiEliminaCarino carino carino.
EliminaPoi dopo la noia estrema patita con Arthur Newman questo è davvero una ventata d'allegria.