Questo è uno di quei film che ho perso nell'ultimo inverno.
La sua unica colpa è stata quella di arrivare in sala in concomitanza con il Torino Film Festival, settimana dell'anno in cui diventa difficile riuscire a vedere altro rispetto ai film della manifestazione.
La sua unica colpa è stata quella di arrivare in sala in concomitanza con il Torino Film Festival, settimana dell'anno in cui diventa difficile riuscire a vedere altro rispetto ai film della manifestazione.
E quindi, in questo periodo di arresti domiciliari che sta giungendo al termine, l'ho recuperato.
Ho fatto bene? Ho fatto male?
End of watch è un film interessante e diverso dal solito, girato in stile found footage nel quartiere di South Central a Los Angeles, che pare sia una delle zone più rinomate della città per quanto riguarda spaccio, lotta fra bande, criminalità organizzata, omicidi e sicuramente qualcos'altro che al momento mi sfugge.
Lo dirige David Ayer, uno che, se non fosse che ha la faccia da buono, non sfigurerebbe nella fratellanza ariana. Cosa ha fatto Ayer prima di EOW? Ha sceneggiato paccate di roba, tipo U-571, Fast & Furious, SWAT, Harsh Times (che non ho visto), e, come regista, Training Day, quello con Denzellone che fa il poliziotto cattivo e Ethan Hawke il poliziotto babbo di minchia buono che, fra le altre cose, viene molto drogato dal poliziotto cattivo, e La notte non aspetta, dove c'era Keanu Reeves che faceva, indovinate un po'? Un poliziotto. L'avreste mai detto?
Verrebbe quasi da pensare che Ayer da grande voleva entrare in polizia.
Il film ci porta in pattuglia lungo le strade di L.A. con i due agenti Brian Taylor e Mike Zavala, legati da un rapporto di amicizia profondo, quasi fraterno.
E noi seguiamo in soggettiva quello che accade attraverso la telecamera posta nell'auto e attraverso la videocamera da cui Brian, che sta realizzando un documentario, non si separa mai.
Fra giornate in cui non capita nulla oltre alla normale routine di pattuglia e in cui i due si scambiano ogni genere di confidenza in auto, e altre in cui salvano dei bambini in una casa che sta andando a fuoco. Ma Brian e Mike non si sentono eroi, fanno semplicemente il loro dovere.
E il dovere di un poliziotto è servire e proteggere.
A qualunque costo.
Anche quando si interesseranno troppo alle attività di un gruppo di narcotrafficanti che vuole avere il pieno controllo del quartiere.
Schietto, crudo, duro e potente. Con un finale tesissimo, da pelle d'oca.
L'avevo perso anch'io ma mi ispirava parecchio. L'elenco dei film da recuperare ormai è sterminato!
RispondiEliminaVedere tutto quello che ci interessa è una vera mission impossible!
Eliminaun filmetto bello cazzuto
RispondiEliminaCazzuto davvero!
EliminaCredo tu abbia dimenticato, nell'elenco dei reati, l'abigeato! In quella zona è veramente una piaga, guarda, dev'esserci un reparto apposito nell'LAPD! ;-D
RispondiEliminaL'abigeato è una vera piaga a South Central, hai ragione! ;)
EliminaBeh, quanto meno ci saranno sicuramente mandrie di vacche a South Central ;-)...visto al cinema.Piaciuto.Stop.Ciao.:-)
EliminaMa a proposito di 'sto cazzo di found footage, lo reggo o faccio la fine che ho fatto guardando (provando a guardare) Cloverfield?
RispondiEliminaNon l'ho ancora visto Cloverfield, quindi non so se possa essere più o meno fastidioso.
EliminaNon l'ho trovato così terribile, ma, fondamentalmente, di avere la stessa percezione di quello che vede Brian, come dire, sti cazzi.
Uhm... urge che io possa fare un confronto, per verificare se questo posso vederlo senza rischi! Dai, sacrificati! :-))
Eliminaa proposito di reati, il found footage dovrebbe esserlo
RispondiEliminaConcordo! Io dopo mezz'ora di Cloverfield ho vomitato, ma davvero! Mi sono alzata dal divano e ho vomitato lo yogurt, poi ho staccato il dvd, e li ho maledetti. Tutti. E manco so chi.
Elimina@Dantès: che poi ha un nome che ricorda tanto una pratica sessuale, che io me li vedo gli annunci su www.unmaialeèpersempre.org: "giovane coppia amante del bondage e del found footage cerca coppia pari requisiti per passare le lunghe serate autunnali giocando a rilassanti sedute di incaprettamento a squadre"...
EliminaMa con Frengo o senza? ;-D Io mi faccio incaprettare solo da lui medesimo.
Eliminaanfatti, io che sono abbonato ai servizi di www.unmaialeepersempre.org (metti il nome del sito corretto, su) l'ho già trovato un annuncio del genere. è che io e l'incaprettamento non ci troviamo, neanche se viene Frengo e stop
EliminaMinchia se sei choosy! Guarda da dove arriva la tua fama di snob, da queste affermazioni piene di alterigia e supponenza! E fatti incaprettare un po' e stai zitto! :-))
Eliminahai finito di lusingarmi? ché poi arrossisco...
EliminaVanesio!
EliminaBB: ma il finale tesissimo da pelle d'oca, include il tentativo di qualche delinquente stufo di essere ripreso, di inserire la telecamera in una custodia di pelle umana, tipo dalla parte del culo? (mi hai detto che si può dire custodia di pelle umana).
Eliminaebbene si, the blonde is back!!
Bionda: davvero ti ho detto che "custodia di pelle umana" si poteva dire? oh perbacco! :)
EliminaDavvero finisce così? Smettete di spoilerarmi tutto! :-)))
EliminaTiz, tranquilla, non soffre. Gli fanno l'anestesia, prima. :)
EliminaE comunque, custodia di pelle umana mi ha ricordato Videodrome!
EliminaEra tra quelli che volevo vedere e che poi, ovviamente, ho perso.
RispondiEliminaOff topic. Che fine ha fatto "Io ti troverò??":)
Beatrix, è tornato al suo posto in libreria, dopo che l'ho "divorato" in 5 giorni. Facevo fatica a posarlo per la curiosità di sapere cosa sarebbe successo nel capitolo successivo. :)
EliminaSei stata brava!:-)
EliminaGran bel film, cazzutissimo.
RispondiEliminaMi piacque molto.
in effetti sì, soprattutto la parte finale.
EliminaMi é piaciuto ma l'occhio-coltello?! D:
RispondiEliminaoddio, Barbara, perdonami, che sono anziana e ho una memoria che fa pena: what's occhio- coltello? :)
EliminaÉ quella scena in cui il poliziotto ha un coltello nell'occhio, direi la scena che mi ha fatto piú impressione.
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