E dopo che per tutto il giorno non hai proferito verbo se non per sfanculare occasionalmente il gatto, tu e la bionda decidete di andare al cinema. E cosa vai a vedere questa settimana al cinema, che la programmazione lascia un po' il tempo che trova? Broken City. Che sarà mai?
Perchè in fondo io a Mark Wahlberg voglio bene dai tempi in cui le sue mutande la sua faccia campeggiava sui manifesti della pubblicità di Calvin Kein in compagnia di Kate Moss, per dire.
E, da Boogie Nights in poi, sono state poche le pellicole con lui protagonista che mi sono persa.
Sono una sentimentale, che volete farci?
Broken city.
E mi piacerebbe poter dire che è un bel noir dalla trama avvincente e che si sviluppa in un crescendo di tensione e adrenalina a profusione. Ma proprio non ce la faccio. Perché Broken City è un noir, e su questo non ci piove. Con un cast nemmeno così scrauso, se stai a vedere. Ma lo sappiamo tutti che non è sufficiente.
Siamo a New York, al termine della campagna elettorale per le elezioni del sindaco in cui si fronteggiano Nicholas Hostetler, che punta ad essere rieletto, e Jack Valliant, con le solite schermaglie ed accuse reciproche tipiche delle elezioni. Vi ricorda qualcosa? È un caso.
Un giorno il sindaco convoca nel suo ufficio il detective privato Billy Taggart, ex poliziotto costretto a dimettersi dal sindaco stesso in seguito all'uccisione di un pregiudicato, per il quale venne processato - ma non condannato - per omicidio. Hostetler incarica Taggart di scoprire se sua moglie lo tradisce. Billy si mette al lavoro scoprendo quella che sembrerebbe effettivamente una relazione extra-coniugale della donna. Peccato che "l'amante" sia Paul, il braccio destro (e non solo) dello sfidante alla poltrona di sindaco e che, dopo che Taggart avrà consegnato a Hostetler le prove dell'adulterio, verrà trovato morto in seguito a quella che, apparentemente, sembrerebbe una rapina. Taggart capisce che è stato invischiato in una storia che con le corna del sindaco non c'entra una beata fava e si mette ad indagare, scoprendo che dietro un'inesistente storia di letto si nascondono, e nemmeno benissimo, corruzione, speculazioni edilizie, conflitti di interesse. Oltre a condoni tombali e abolizione dell'IMU. Ah no, scusate. Questo è un altro film.
Che dire? Niente.
Non che mi aspettassi un capolavoro, sia chiaro, ma qualcosa che non mi facesse sbadigliare in maniera indegna per tutta la durata del film magari sì, ecco.
E comunque Nicholas Hostetler andava arrestato all'inizio del film, per vilipendio all'acconciatura.
Broken city.
E mi piacerebbe poter dire che è un bel noir dalla trama avvincente e che si sviluppa in un crescendo di tensione e adrenalina a profusione. Ma proprio non ce la faccio. Perché Broken City è un noir, e su questo non ci piove. Con un cast nemmeno così scrauso, se stai a vedere. Ma lo sappiamo tutti che non è sufficiente.
Siamo a New York, al termine della campagna elettorale per le elezioni del sindaco in cui si fronteggiano Nicholas Hostetler, che punta ad essere rieletto, e Jack Valliant, con le solite schermaglie ed accuse reciproche tipiche delle elezioni. Vi ricorda qualcosa? È un caso.
Un giorno il sindaco convoca nel suo ufficio il detective privato Billy Taggart, ex poliziotto costretto a dimettersi dal sindaco stesso in seguito all'uccisione di un pregiudicato, per il quale venne processato - ma non condannato - per omicidio. Hostetler incarica Taggart di scoprire se sua moglie lo tradisce. Billy si mette al lavoro scoprendo quella che sembrerebbe effettivamente una relazione extra-coniugale della donna. Peccato che "l'amante" sia Paul, il braccio destro (e non solo) dello sfidante alla poltrona di sindaco e che, dopo che Taggart avrà consegnato a Hostetler le prove dell'adulterio, verrà trovato morto in seguito a quella che, apparentemente, sembrerebbe una rapina. Taggart capisce che è stato invischiato in una storia che con le corna del sindaco non c'entra una beata fava e si mette ad indagare, scoprendo che dietro un'inesistente storia di letto si nascondono, e nemmeno benissimo, corruzione, speculazioni edilizie, conflitti di interesse. Oltre a condoni tombali e abolizione dell'IMU. Ah no, scusate. Questo è un altro film.
Che dire? Niente.
Non che mi aspettassi un capolavoro, sia chiaro, ma qualcosa che non mi facesse sbadigliare in maniera indegna per tutta la durata del film magari sì, ecco.
E comunque Nicholas Hostetler andava arrestato all'inizio del film, per vilipendio all'acconciatura.
Non l'ho visto, non so, non mi attira.
RispondiEliminaPerò che fotografia sei andata a pescare? Che arrestino te, per queste immagini, la domenica mattina!
Mareva, evitalo in tranquillità, ti perdi davvero poco.
EliminaE la foto... che ti devo dire? Era per mettere un po' di bellezza dove non ce n'è nemmeno un po'! :)
Pensavo un pochino meglio, invece se ne parla abbastanza male, lo vedrò ma con molta calma a questo punto....
RispondiEliminaNico, non troppa calma, altrimenti ti addormenti proprio! :)
EliminaBuongiorno Poison,
RispondiEliminacredo di esser l'unica a non apprezzare la foto e anche se ci fosse kate moss avrei l'identica espressione, è un periodo di ormoni fermi... :)
Tutto bene? Sei pronta per grande nevicata di domani ?
Un abbraccio. Sheltering
Ciao carissima!
EliminaTutto bene, dai.. A parte la prevista nevicata, per cui, ovviamente, non sono pronta. Non lo sono MAI, quando si parla di neve! :)
mmm certo che ora ho le aspettative completamente azzerate. mi sa che me la prendo calma pure io.
RispondiEliminaFrank, per una serata in cui non riesci a prendere sonno è meglio della camomilla!
EliminaNon mi attira per niente e per questo parlerò di Wild Bill ;-)))...come vedi non sei sola, l'ho visto anch'io la settimana scorsa e ti dirò, all'inizio coi Clash m'ero perfino esaltato...un film carino comunque, senza grosse pretese ma senza sciatteria, e questo l'ho apprezzato molto...
RispondiEliminasono riuscito a sbadigliare leggendo la trama... ma è vero che qui russell crowe somiglia un po' a formigoni?
RispondiEliminachi ti fornisce certe informazioni? è molto più sobrio e meno corrotto.
Eliminadevo averlo letto da qualche parte. oppure l'ho sognato. o forse è solo colpa della locandina...
Eliminaper la proprietà transitiva quindi, io e Am.Imm. lo troveremo un capolavoro.
RispondiEliminase ci riuscite, buon per voi.
EliminaCi sono riuscito...
EliminaA trovarlo un capolavoro? mi chiedo come tu abbia fatto.
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