31 gen 2013

D'o(h)


E alla fine io e la bionda ci siamo riuscite.
A provare la cucina di Davide Oldani nel suo ristorante D'O, in quel di San Pietro all'Olmo.
Dov'è San Pietro all'Olmo? Vicino a Cornaredo, in provincia di Milano.
Che dire?
Il locale è piccolo ma curato, i piatti sono uno meglio dell'altro, ricercati, particolari, gustosi e leggeri, e quando esci dopo aver mangiato di tutto di più (che io e la bionda quando decidiamo di provare un ristorante non ci facciamo mancare davvero nulla, dall'antipasto al dolce) non andrai alla ricerca della farmacia di turno per farti di alka-seltzer, perchè non ne avrai bisogno.
Un'ulteriore cosa degna di massimo rispetto, per un locale di questo livello (una stella Michelin), è che per pagare il conto non dovrai vendere un rene o impegnare la cassettiera luigi XVI della zia Adalgisa, perchè il rapporto qualità/prezzo è assolutamente insuperabile.
L'unico problema, se vogliamo proprio trovare un difetto, è dover affrontare tutte le portate con la posata passepartout, che può sembrare un po' inquietante. Ma è un problema che si supera, sia chiaro.
Anche perchè, nell'eventualità che nel menu ci siano spaghetti o roba del genere, i camerieri arriveranno in tuo soccorso portandoti una banalissima forchetta.
E comunque io sono già in crisi d'astinenza da cipolla caramellata.


50 commenti:

  1. Sono il primo e dico: "'sticazzi!"

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  2. maddai, anche tu con i simpson stamattina? a proposito di cucina d'alta classe, ma domenica a pranzo siete da noi?

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    1. ormai siamo in simbiosi! ah ah ah!
      domenica? o perbacco. mi relaziono immediatamente con la bionda!

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    2. Posso venire anch'io? Mi metto in un angolo ad osservare e ad ascoltare...faccio il guardascoltone ;-)))

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    3. OH! Fate pure come se non esistessi, eh! :-)

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  3. uh che invidia!
    voglio fare lo chef anche io, doh!

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    1. quando diventi chef fammelo sapere, che vengo a provarti. :)

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    2. tu nemmeno immagini quanto potente sia questa affermazione.
      o forse sì, per quello l'hai scritta...

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    3. ma vengo a "provarti" in quanto chef... :)

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    4. (lasciarmi crogiolare nella leggiadra ambiguità no eh...)

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    1. ho dovuto andare a documentarmi, che io sono anziana, e tutti quei simboli strani mica li conosco! :)

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  5. La posata, a suo modo, mi inquieta. Sai io quasi non so allacciarmi le scarpe!

    Comunque, come detto in altra sede, mi incuriosisce. Visto anche, diciamolo (!), i prezzi molto più accessibili rispetto a un Bottura (ti amo) o a un Cracco (sei figo).

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    1. La posata inquietava parecchio anche la bionda. Io personalmente avrei azzardato i rebbi un po' più lunghi, ma se Schönhuber Franchi l'ha realizzata così, ci sarà un motivo. Oppure no. Fa lo stesso. :)

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    2. ma schönhuber è il nome?

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    3. Perchè no? Non è nemmeno terribile, fra l'altro. E te lo dice una che se si fosse mai riprodotta avrebbe chiamato sua figlia Antiniska. O Magenta.

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    4. ho come un déjà vu, mi sa che ne avevamo già scritto. ma d'altra parte qui girano un sacco di gggiovani che si sono persi queste perle del passato e vuoi negargliele? eccola: ma magenta come il comune dell'hinterland milanese o come la cameriera del rocky horror show?

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    5. oh, sì, sicuramente ne avevamo già discusso.
      Comunque magenta come la cameriera del RH. E lo so cosa stai per chiedermi. No, se avessi avuto un maschio non lo avrei chiamato RiffRaff.

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    6. peccato, perché non lo trovo brutto per niente. ed è pure doppiamente cinematografico. e antiniska come la nemour?

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    7. giusto per completare la vagonata di cazzi altrui, come mai?

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    8. se ti dicessi che non me lo ricordo?

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    9. la vecchiaia incombe

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    10. uh, hai voglia se incombe.

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    11. ecco cosa succede quando guardi certi film.
      io mia figlia l'avrei chiamata al massimo Leia Organa.

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    12. mi stai dicendo che Leia Organa è meglio di Magenta? :)

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    13. no, ti sto dicendo che la mia lista di nomi è molto più limitata.

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  6. la forchetta mi preoccupa un tantino...ma sbavvvvv alla cipolla caramellata se giuri che non è rimasta con te per ore e ore e ore..

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    1. Sposa, è rimasta con me anche troppo poco. Che a saperlo ne ordinavo due!!!

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  7. Al pensiero della cipolla caramellata, mi scende la bavetta............

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  8. lavoro a cornaredo e ci sono stata 3 o 4 volte. Conosco locali meno famosi dove ho mangiato meglio. Tanti. Lui è un genio del marketing, si è creato attorno tutto sto alone ma quando ho rifiutato la cipolla carammellata, che sarà anche buonissima ma ho preferito mangiare altro perchè ero appena tornata dalla danimarca dove la cipolla è ovunque, ebbene a quel punto lui l'Oldani mi ha fatto una piazzata allucinante. E ha detto a tutte le mie amiche che non dovevano farmela assaggiare. Mah.
    Sandra

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    1. Addirittura? beh, credo che in un caso simile il mio giudizio sarebbe stato molto meno positivo.

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    2. giuro!!! : ) baci comunque poi ci sono tornata perchè alla fine è davvero vicino e a pranzo costa meno per cui diventa davvero una pausa diversa e godibile. Sandra

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    3. ah, ma non ho alcun motivo per non crederti, ci mancherebbe! :)
      Comunque la formula pranzo ha un prezzo davvero ridicolo. Con quella cifra (€ 11.50) qua attorno al mio ufficio riesci a mangiare in un bar triste, o al massimo al ristorante cinese!
      (al cinese anche con meno, in effetti)

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    4. 11.50 €? urca! a proposito, ricordami di ricordarti che ti devo parlare di una cosa (non devo chiederti dei soldi, giuro ;) )

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    5. ok. ma quando devo iniziare a ricordarmi di ricordartelo? e ogni quanto? non puoi scrivermi su uazzapp ora subito adesso, ad esempio? che lo sai che sono ansiosa! :)

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  9. Oddeo...la cipolla caramellata ha un aspetto ... goloso! :)

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    1. Cristina, io l'ho adorata dal primo boccone! :)

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  10. Me lo segno!!! Ti dirò, lui come personaggio mi sta un pelìn sulle balle, ma se il rapporto prezzo/comesimangia è così invitante...
    Io di posti fighi fighi ne ho frequentati pochi (altrochè Chiara Maci, cresciuta tra osterie demerda e stellati Michelin, io solo le prime) e tutti nei dintorni qua...
    Mi son commossa due volte: Da Perbellini, che a momenti mi mangio anche lui e a Villa del Quar, quando c'era ancora Barbieri. Ecco, lì ho mangiato in modo incredibile. ça va sans dire che non ho pagato nè l'una nè l'altra volta :)

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    1. Mah, lui effettivamente il premio simpatia non se lo merita, ma in fondo nemmeno io, quindi direi che siam pari, con la differenza che lui sa cucinare, e io no. E scusa se è poco.
      Poi, in linea di massima mi girano sempre un po' le balle a spendere cifre assurde per mangiare, ma, al grido di "morta io morti tutti", quando posso qualche sfizio me lo tolgo.

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  11. già che ho perennemente fame...

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  12. cipolla caramellata?
    d'oh, fame!

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  13. Mi limito a sbavare elegantemente!

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    1. Libby, fra l'altro sbavare con eleganza dev'essere parecchio difficile! :)

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  14. solo a leggere della cipolla caramellata già credo che mi si riproporrà tutta stanotte ...sindrome da Masterchef?

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    1. Bradipo, credimi, quella cipolla non si è riproposta nemmeno mezza volta per sbaglio!
      E nessuna sindrome da masterchef, lì bisogna saper cucinare, mentre io sono bravissima a mangiare quello che cucinano gli altri! :)

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  15. Cipolla caramellata!? E a me che sembrava impossibile il gelato fritto!

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