Eravamo rimasti che è settembre, andiamo, è tempo di migrare.
E infatti io domenica "migrerò" in Thailandia.
Dove eravamo rimasti è l'ignobile titolo italiano dell'ultimo ignobile (abbastanza) inutile film di Jonathan Demme, sceneggiato da Diablo Cody ed interpretato da Meryl Streep, che io ho visto la settimana scorsa esclusivamente perchè al Centrale è uscito in v.o. e di cui adesso vi vado a parlare, probabilmente con qualche spoiler, anche se non vi dirò chi è l'assassino.
Sì, lo so, Meryl Streep è bravissima e bla bla bla, e io me ne rendo conto che è bravissima, eh? Ma a me non piace particolarmente, nonostante la sua innegabile bravura.
Il titolo originale è Ricki and the Flash, e non sto dicendo che sia un titolo bellissimo, per carità, ma almeno non ti porta ad immaginare chissà che. a differenza del "nostro".
Detto ciò, Meryl Streep in questo film oltre a sfoggiare un'acconciatura improponibile e un look da cantante rock tamarra, interpreta Linda Brummel, che ha abbandonato marito e figli nell'Indiana per tentare inutilmente la fortuna in California col nome d'arte di Ricki Randazzo, con cui, assieme al suo gruppo (The Flash) si esibisce - sembrerebbe - sempre nello stesso locale, e, fra un concerto e l'altro riceve la telefonata dell'ex marito che la informa che la loro figlia è stata abbandonata dal marito e quindi è molto depressa.
La nostra Ricki indossa la divisa da madre premurosa e, nonostante non abbia un dollaro, torna ad Indianapolis, dove, oltre a rimettere in qualche modo in sesto la povera ragazza (nello specifico la vera figlia della Streep, Mamie Gummer, che se la cava più che dignitosamente), rivedrà i due figli maschi, uno dichiaratamente gay e l'altro prossimo alle nozze a cui lei facilmente non verrà invitata.
Fra una canzone e l'altra succedono cose abbastanza inutili, dalle canne con l'ex marito all'inevitabile confronto/scontro con la di lui nuova compagna, con contorno di vecchi dissapori, ripicche, incomprensioni, diversità di vedute ecc. poi la nostra Ricky/Lauren torna in California con un sacchettino di sensi di colpa all'acqua di rose, finché non riceve l'invito al matrimonio del figlio.
Ma, essendo lì lì per dichiarare fallimento, decide che non ci andrà.
E invece poi, grazie al suo attuale compagno nonché chitarrista dei the Flash nonché Rick Springfield (chi?) che impegna la sua fantastica chitarra, voleranno in California dove gli invitati alla cerimonia la guardanoabbastanza molto schifati e se non avessero tutti un palo nel culo probabilmente la prenderebbero anche a calcioni, ma, siccome non possono finisce che lei, che, non so se ve l'ho già detto, non c'ha nemmeno i soldi per piangere, prende il microfono, fa un discorsone teoricamente commovente, sale sul palco e inizia a cantare. E piano piano (sfilarsi il palo dal culo richiede il suo tempo) si aprono le danze. E il film finisce. Porco diablo.
Sì, lo so, Meryl Streep è bravissima e bla bla bla, e io me ne rendo conto che è bravissima, eh? Ma a me non piace particolarmente, nonostante la sua innegabile bravura.
Il titolo originale è Ricki and the Flash, e non sto dicendo che sia un titolo bellissimo, per carità, ma almeno non ti porta ad immaginare chissà che. a differenza del "nostro".
Detto ciò, Meryl Streep in questo film oltre a sfoggiare un'acconciatura improponibile e un look da cantante rock tamarra, interpreta Linda Brummel, che ha abbandonato marito e figli nell'Indiana per tentare inutilmente la fortuna in California col nome d'arte di Ricki Randazzo, con cui, assieme al suo gruppo (The Flash) si esibisce - sembrerebbe - sempre nello stesso locale, e, fra un concerto e l'altro riceve la telefonata dell'ex marito che la informa che la loro figlia è stata abbandonata dal marito e quindi è molto depressa.
La nostra Ricki indossa la divisa da madre premurosa e, nonostante non abbia un dollaro, torna ad Indianapolis, dove, oltre a rimettere in qualche modo in sesto la povera ragazza (nello specifico la vera figlia della Streep, Mamie Gummer, che se la cava più che dignitosamente), rivedrà i due figli maschi, uno dichiaratamente gay e l'altro prossimo alle nozze a cui lei facilmente non verrà invitata.
Fra una canzone e l'altra succedono cose abbastanza inutili, dalle canne con l'ex marito all'inevitabile confronto/scontro con la di lui nuova compagna, con contorno di vecchi dissapori, ripicche, incomprensioni, diversità di vedute ecc. poi la nostra Ricky/Lauren torna in California con un sacchettino di sensi di colpa all'acqua di rose, finché non riceve l'invito al matrimonio del figlio.
Ma, essendo lì lì per dichiarare fallimento, decide che non ci andrà.
E invece poi, grazie al suo attuale compagno nonché chitarrista dei the Flash nonché Rick Springfield (chi?) che impegna la sua fantastica chitarra, voleranno in California dove gli invitati alla cerimonia la guardano
Io alla Streep canterina e caciarona ci voglio tanto bene, sono tra quelli che hanno amato alla follia "Mamma mia" , quindi lo vedrò. Anche se ho sempre più la convinzione che "Juno", per Diablo Cody, sia stata una enorme botta di culo...
RispondiEliminap.s. buon viaggio, ripartirei anche io..
Mamma mia? Mamma Mia!
EliminaL'ho visto solo in TV e credo di non avercela fatta ad arrivare alla fine...
Direi che sulla Cody la pensiamo allo stesso modo!
grazie cara!
Ma come???Io ho visto anche il musical a Brodway...bellerrimissimo...
EliminaBeatrix, ti capisco benissimo! io l'ho visto tre volte e tutte le volte mi sono divertito da matti
Eliminami hai copiato il palo nel culo, si sappia!
RispondiElimina(no, cioè, ma Rick Springfield ha 66 anni!)
Secondo me lui si è tirato un filo, ha una bocca un po' incongrua su un quasi settantenne.
Elimina@Dantes: lo so, ma era inevitabile, credo l'abbiano citato anche nei titoli di coda... :)
Eliminae Rick Springfield (chi?) se ha 66 anni li porta egregiamente... ha delle braccia molto sexy...
@Tiz: non sono conoscitrice di Rick Springfield (chi?) quindi non so se la sua bocca sia mutata nel tempo... ma non ci ho fatto caso, quindi è facile che l'abbia trovata normale...
Rick Springfield è un cantante e attore australiano molto noto negli Usa, sia come attore sia come cantante (ho giò detto che è un cantante che fa l'attore?). ma al di fuori dei confini non se lo incula nessuno
Eliminaa proposito, mi sembra proprio di aver letto verso la fine dei titoli di coda «Nessun bastone è stato maltrattato durante la produzione di questo film»
Lungi da me l'idea di difendere questo film(etto), ma mettendo assieme la musica non terribile, la bravura di Meryl Streep (a me lei piace molto), quella dei comprimari etc, direi che la visione non è urticante. Ho trovato esagerate le facce schifate dei partecipanti al matrimonio alla vista di Ricki-belli-capelli, e suvvia, addirittura? E poi, quanzo acciderba valeva 'sta chitarra per portare TUTTA la band al matrimonio?? Mah.... :-D
RispondiEliminain effetti gli invitati al matrimonio erano effettivamente intollerabili...
Eliminae, come non mi intendo di Rick Springfield, non mi intendo di chitarre.... :)
A me non ha entusiasmato particolarmente, anche se i film brutti sono senz'altro diversi...
RispondiEliminaE per il viaggio grazie, farò del mio meglio! :)
L'ho visto con mia moglie e LEI lo ha adorato... beh, lei dice che la storia è abbastanza irreale (basterebbe il particolare (nel finale) dell'orchestra sostituita in 4+4=8 dal gruppo dei FLASH che si mettono a suonare subito (manco una prova?), TUTTAVIA è un trionfo per le donne (i maschi sono marginali) e quindi porta avanti il discorso femminista bla bla bla...
RispondiEliminae io?
per il momento lo scrivo nel registro dei BAH (film senza infamia e senza lode)
magari quando vederemo il dvd (figurati se LEI se lo lascia scappre!) lo sento in v. o. e magari mi piace
guarda, resta un "bah" anche per me pur avendolo visto in lingua originale... :)
EliminaA me la Cody è piaciuta anche nel trashissimo e ingiustamente stroncato Jennifer's Body, quindi figuriamoci qui, con Demme alla regia e Dio (ossia, Meryl Streep) nel cast. Ebbene sì, lei la amo, soprattutto quando fa un po' la scema, ma con la solita classe. Spero di vederlo presto, anche se mi aspetto poco. Sempre che assistere agli exploit della più grande attrice vivente - ve la butto lì, ahahah - sia poco. :)
RispondiEliminaHo apprezzato il lavoro della Cody giusto in Juno, perché ad esempio Young Adult non l'avevo retto... Qua si sarà anche ispirata alla vita di sua suocera, ma sticazzi. :)
EliminaSono giorni che mi appunto mentalmente di scriverti su whatsapp per mandarti il "buon viaggio". Ovviamente me ne scorderò!
RispondiEliminaah ah ah ah, tesoro... buon viaggio anche a te! ma quando troviamo del wi-fi ci mandiamo le foto su whatsupp???
Eliminaecco...io avrei preferito notizie della preparazione del viaggio!! Sono una capra...abbiatene pietà
RispondiEliminail viaggio ormai è "preparato", romperò poi le balle con i racconti al ritorno... :)
EliminaMi sapeva di inutilità, senza contare che la povera Diablo non mi sta (sempre) simpaticissima... invece ultimamente trovo insopportabile la Streep. Dannazione, è ovunque! Peggio dei Minions!
RispondiEliminaPoi ti leggo e scopro che è di Demme. La mia disinformazione sta raggiungendo livelli osceni.
Grazie BelDonnino, farò leggere la tua recensione alla mia signora così potremo andare a vedere qualcos'altro!!! Divertitevi in ferie!!! Che invidiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
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