27 ago 2013

I saw the devil

"Vorrei che persino dopo morto 
tu continuassi a soffrire".

Non aprite quella porta, c'è del marcio in Corea. 
Un film che volevo vedere da parecchio tempo. 
Trovo che il titolo sia qualcosa di splendido. 
Il film, per restare alle mie ultime visioni, fa sembrare Valhalla Rising una versione edulcorata di Raperonzolo, e la trilogia della vendetta di Park Chan Wok uno spettacolo per orsoline. 
Più volte, durante la visione, ammetto di essermi messa le mani davanti agli occhi mentre perdevo il conto dei "ma minchia" che mi uscivano dalla bocca dello stomaco. 
La storia è semplice e parte con una ragazza che - con l'auto in panne sul ciglio della strada - viene avvicinata da un folle psicopatico sadico e torturatore che ha le sembianze di Choi Min-sik (protagonista di Old boy). 
Quando il cadavere straziato della ragazza viene ritrovato, il fidanzato, agente speciale dei servizi segreti, si mette sulle tracce dell'assassino e, complice una polizia coreana totalmente inetta, ben presto lo trova. E da quel momento, il povero (si fa per dire) Kiung Chul si trasformerà - che gli piaccia o no - da carnefice a vittima, mentre il giovane Soohyun diventa l'angelo vendicatore, in una spietata caccia all'uomo che ricorda quella di un gatto che gioca col topo, un gioco al massacro che farà precipitare l'eroe buono in un vortice di violenza e crudeltà che non ha nulla da invidiare a quelle perpetrate da Kiung Chul. 
Non c'è la potenza del perdono, c'è solo la sete di vendetta, in un crescendo di violenza che ti tiene incollato allo schermo fino alla fine. 
Ho visto il diavolo.
Ho visto un gran film.


25 commenti:

  1. Filmone ! Diciamo che questo film è uno di quelli che mi hanno fatto decisamente innamorare dei thriller coreani...in Corea c'è del marcissimo!

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  2. ancora da vedere..comunque nel listone...

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  3. e io da mò che te l'avevo detto! mai che mi ascolti

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    1. E io è da mo' che lo so. Ma sai che quello che riesco a procurarmi è frutto del lavoro sporco di altri, no?
      A proposito di lavoro sporco, tu, ad esempio, potresti venirmi a portare conforto con un paio di chiavette cariche di roba... :)

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    2. minchia la rrrobba! ma sai che mi è morto uno dei due hard disk senza una ragione nè un motivo senza niente?

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    3. Senza niente nel senso che l'hard disk era vuoto? :)

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    4. so che non sei sensibile, ma quel nè grida vendetta, quindi adesso mi sfogo: né né né né né né né né né né né né né né né né né né né né né

      ok, adesso va meglio. no, l'hard disk aveva ogni bendiddio, mannaggiallui. però l'altro funziona, vediamo cosa trovo

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    5. Ok, hai il bonus accenti per la settimana...
      Ah, fra le altre cose a casa ho anche una bottiglia di ouzo... :)

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    6. ouuuuzooooooo (leggi con la voce del povero Accolla in versione Homer...)

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  4. Un gran film davvero. Dal primo all'ultimo minuto.

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  5. Immenso! Un grandissimo film!

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  6. Poche parole, molti contenuti. Grandiosa.

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    1. Grandiosa io?
      Grazie Frank, sei sempre troppo carino! :)

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  7. Ah, beh, allora ti puoi recuperare pure The Chaser :-)))...abbracci per la convalescenza :-*

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    1. Dici che posso? :)

      (Ricambio gli abbracci)

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  8. BB: allora questo me lo presti. Devo anche ricordarmi di registrare la versione HK di departed. Mi ricordi rete e ora? Grazie

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    1. Ce l'ho su una chiavetta con un po' di roba, appena la finisco te la passo, tanto le mie chiavette USB con te sono al sicuro, no? Ah ah ah!

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  9. Un capolavoro che non rivedrò nemmeno sotto tortura, tanto per rimanere in tema.

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    1. Non posso darti torto, alcuni passaggi erano davvero tosti... :)

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