17 dic 2012

Di domeniche, divani e DVD

Non avessi in casa un gatto famelico da sfamare N volte al giorno, avrei replicato molto volentieri il programma di ieri. Invece mi è toccato uscire, seppur controvoglia, prima dal pigiama e poi da casa.
Con molta calma. Mentre cazzeggiavo da una stanza all'altra, sul canale tv dove stavo guardando distrattamente uno stupido telefilm, è iniziato il wrestling. E per un attimo ho avuto un flashback, ed ho rivisto mio padre, sul divano, intento a godersi il programma, con mia madre ed io che gliene dicevamo di ogni, su come potesse appassionarsi ad una baracconata del genere. E lui a risponderci che non capivamo un cazzo, che quello era spettacolo. Inutile dire che io e mio padre, in quanto ad opinioni, dalla politica al grado di cottura della pasta, eravamo sempre in leggero disaccordo. Che poi, io da ragazzina lo seguivo anche, il wrestling, ma erano altri tempi, c'era Antonio Inoki, una volta. Ecco. Lui sì che mi piaceva. Poi, ad un certo punto mio padre è scomparso dal divano e io sono tornata al presente. E mi sono trovata a passare davanti alla tv mentre stavano inquadrando Seth Rollins. Cioè, un tamarro da antologia dagli inguardabili capelli bicolore che levati, che io prima cioncherei le mani al suo parrucchiere di fiducia e dopo gli revocherei la licenza, ma, nonostante l'improponibile acconciatura, bello proprio, lascia fare. E niente.
Seth Rollins, mi leggi? No, perché la tinta te la faccio io, al limite. Fammi sapere, ok?
Poi sono andata a fare la spesa. E quando sono rientrata a casa, mi sono riposizionata sul divano. Non mi sono nemmeno esibita nella sacra pennica post-prandiale, adesso che ci penso.
E mi sono goduta "Distretto 13 le brigate della morte", capolavoro di John Carpenter. Ricordo che quando lo vidi la prima volta, secoli fa, la scena dell'uccisione a sangue freddo della ragazzina, in un mix di attesa e sorpresa, mi lasciò a bocca aperta.
Una scena talmente cruda che all'epoca creò alcuni problemi con la censura a Carpenter. Ma che resta, a tutti gli effetti, una scena cult nel cult.
Filmone.
A cui ne è seguito un altro, in serata. Ma di quello ve ne parlerò domani.
 

 

32 commenti:

  1. visto quello che passava ieri in tv, direi che t'è andata bene

    p.s.1: antonio inoki! antonio inoki! quanti ricordi signora mia...

    p.s.2: tamarrreerrrimo seth rollins, anche con la tinta giusta

    p.s.3: quando penso ai grandi sottovalutati del cinema americano mi vengono in mente carpenter e de palma. il mondo è proprio ingiusto. o una merda. o tutt'e due

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, vabbè, se aspetto la tv... ho attinto dal mio scaffale! A un certo punto in un giro di zapping ho visto un ammasso di cerone coi capelli di big jim, ma non sono riuscita a capire chi cazzo fosse. e soprattutto perchè lo stessero intervistando.
      ps1) Antonio Inoki mitico. Forse lo amavo un po'.
      ps2) Lasciamelo un mese e vedi come te lo detamarro a Seth. Cazzo, tamarro finchè vuoi, ma è bello, non starmela a menare.
      ps3) tutteddue, senza ombra di dubbio.

      Elimina
    2. la cosa che più mi piace di te è l'ottimismo :)

      Elimina
  2. Mai seguito il wrestling, e non so chi sia Seth Rollins, ma a me piaceva tanto Henry Rollins, un po' tamarro anche lui eh! Assault on precint 13 l'ho rivisto da poco ed è un film fantastico, laconico e spiritoso e angosciante assieme, visto ora potrebbe essere un film di zombie e, blogersss cinefili lettori della poison, qualcuno ha visto il film nazi-zombie Dead Snow? Che mi incuriosisce....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. oh, Henry Rollins. Me lo ricordo ancora, lui e la sua schiena tatuata, in apertura a un concerto dei RHCP a Milano. Che bei tempi, signora mia...

      Elimina
    2. Ora che ho visto una foto di Seth Rollins direi che ha una fronte inutilmente spaziosa... ;-P

      Elimina
    3. ma perchè tu, a differenza mia, sei intellettual-snob-radical-chic. ;)

      Elimina
    4. No, è che questo è veramente troppo tamarro per vivere! :-)

      Elimina
    5. come sei talebana. Magari ha un sacco di qualità nascoste, che ne sai? :)

      Elimina
    6. Non avendone di apparenti speriamo almeno in quelle nascoste! ;-P

      Elimina
    7. oh, secondo me ha un bel faccino, che ti devo dire?
      poi si sa che io e te non abbiamo gli stessi gusti in fatto di maschi! :)

      Elimina
    8. No, vero, ma su qualcuno ci troviamo d'accordo, su codesta creatura con la faccia enoooorme direi di no, ma magari viene male in foto, ecco! :))

      Elimina
    9. ah, poTTibile. In TV, nonostante quei cazzo di capelli, faceva la sua porca figura. :)

      Elimina
  3. Ricordo indelebile anzichenò! :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Comunque per Dead Snow, così, a naso, punterei su Frank Manila.

      Elimina
    2. Chiediglielo tu, che io son timida (vedi, ho usato rispondi!)

      Elimina
    3. ah ah ah! fantastico. :)

      Elimina
  4. ma fatemi capire, tiz è la tiz? vorrà mica bloggarsi pure lei?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dantes, hai già fatto qualche mese fa la stessa domanda. Certo che Tiz è la Tiz. :)

      Elimina
    2. e quello l'avevo capito! ma visto che adesso è iconica (forse anche icastica, qualsiasi cosa significhi) pensavo volesse aprire un blog

      Elimina
    3. ah, l'avevi capito? perchè dalla tua domanda tutto sembrava tranne che... :)

      Elimina
  5. No, non voglio, troppa concorrenza, volevo solo un'iconcina allegra! ;-))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che poi, visti i continui progressi, ci sono buone speranze che prima o poi imparerai anche a cliccare su "rispondi", vero? ;)

      Elimina
  6. Ogni tanto lo faccio ma spesso me ne dimentico, ci farò più attenzione (però ora non l'ho fatto, ehm...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah ah ah! Povera Tiz, tu credevi che solo sua bionditudine fosse "ordine & disciplina", eh? e invece... :)

      Elimina
  7. mr scucchia Antonio Inoki di cui ci magnificava le gesta il maestro Tony Fusaro...maestro di che non l'ho mai capito ma la sigla del programma con Back in Black fa ancora la sua porca figura...io vedevo soprattutto quello femminile, se le davano abbestia e anche solo vederle afferrarsi gentilmente per i capelli e farsi tirare da una parte all'altra del ring mi faceva male...però una volta lo seguivo..idolo assoluto? The Undertaker...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah, guarda, io ricordo giusto Inoki che mi piaceva davvero tanto, poi all'epoca c'erano Hulk Hogan e Andrè the Giant, e sicuramente qualcun altro che non ricordo.
      Minchia, ma quanto sono giurassica?

      Elimina
    2. e mi sa che siamo in due allora perche io ricordo pure umanosuke ueda e tatsumi fujinami oltre al bovaro stan hansen...

      Elimina
    3. oddio, no, nebbia totale.
      però a me PARE di ricordare che "a quei tempi" nemmeno si chiamasse wrestling fra l'altro... O sto sognando? :)

      Elimina
  8. questo di carpenter ancora mi manca.
    però ora come ora vedere uccisioni di ragazzini non me la sento...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cannibale, Assault on precint 13 è un filmone. Lo DEVI assolutamente recuperare.
      (Anche se lo so che dei miei gusti probabilmente non ti fidi!!!)

      Elimina