“Nulla è per sempre... neanche la
morte”
Per le
strade di Londra si aggira un bizzarro carrozzone. E’ la casa
del Dottor Parnassus, che ha “vinto” l’immortalità e uno specchio magico in una
scommessa col diavolo (un sardonico Tom Waits), in cambio di sua figlia
Valentina, al compimento dei 16 anni. In compagnia del verticalmente scarso (cit.) e fido
Percy, del giovane Anton e di Valentina stessa portano in scena uno spettacolo
che fatica ad attirare il pubblico, mentre il compleanno della ragazza si
avvicina e Parnassus accetta una nuova sfida con Mr. Nick, il diavolo, per fare
in modo che non abbia sua figlia. Una sera,
mentre il carrozzone si muove per le strade londinesi bagnate dalla pioggia, il
gruppo trova un uomo impiccato sotto il ponte dei Frati Neri (ma tu pensa!) e lo
salva. Il giovane, che finge di aver perso la memoria, è un truffatore, ma
decide di aiutare Parnassus a salvare Valentina, e, attraverso lo specchio, dove
ad ogni passaggio assumerà sembianze diverse (escamotage inventato per far sì
che il film potesse realizzarsi nonostante la prematura scomparsa di Heath
Ledger, a cui il film è dedicato) scoprendo mondi nuovi, ma si ritroverà
comunque a dover fare i conti con la sua vera natura.