Con mia estrema gioia, fra le varie cose di cui mi devo occupare da quando siedo dietro questa scrivania, c'è anche il "pacchetto natale". Che consiste nell'ordinare i biglietti di auguri per tutta la società, il panettone/pandoro da omaggiare ad ogni dipendente, oltre ad annessi e connessi, compreso il famigerato rinfresco di natale di cui parlai tempo addietro.
Non si tratta di panettone artigianale di pasticceria, ché la classe non è acqua, ma nemmeno la pezzentaggine.
Comunque.
Siccome non badiamo a spese, solitamente viene stipulato un accordo con importante ditta produttrice che a un prezzo concorrenziale ci propone la preziosissima confezione di pandoro/panettone corredato di bottiglia di spumante.
Scadente. Credo sia stampigliato anche sull'etichetta: "spumantescadente". Un'unica parola.
Non so voi, ma io personalmente credo di non conoscere un essere umano che abbia mai avuto il coraggio di stappare una di quelle bottiglie e berne il contenuto.
Quindi, visto che esiste la possibilità di acquistare anche la confezione di dolce natalizio scevro di bottiglia, io ho buttato lì là proposta, se qualcuno fosse interessato a ricevere il panettone/pandoro senza inutile bottiglia.
Non.
L'avessi.
Mai.
Fatto.
Gente che, lo giuro sulle mie povere orecchie che hanno dovuto ascoltare, se ne è uscita con un "Ma figurati se c'è qualcuno che non beve! E poi il panettone da solo costa meno, no no, io voglio anche la bottiglia!"
Allora.
Te lo dico con affetto: immensa cretina.
A parte che al mondo c'è un sacco di gente che NON beve. E sia chiaro che non sto parlando di me.
Io bevo, ma, solitamente, non bevo quella merda.
Poi, non ti ho detto che non ti do il panettone con la bottiglia, ti ho semplicemente detto che, volendo, puoi anche farne a meno. Anche perché, dato 4 il valore del panettone e 7 il valore di panettone + bottiglia, immaginati quanto buona può essere una bottiglia che vale 3. Ma io te la do, ci mancherebbe altro.
Che se ti manca quella bottiglia poi non puoi fare il brindisi.
Anche se faccio fatica a capire, con quelle braccine corte che ti ritrovi, come cazzo farai a stapparla.
Non.
L'avessi.
Mai.
Fatto.
Gente che, lo giuro sulle mie povere orecchie che hanno dovuto ascoltare, se ne è uscita con un "Ma figurati se c'è qualcuno che non beve! E poi il panettone da solo costa meno, no no, io voglio anche la bottiglia!"
Allora.
Te lo dico con affetto: immensa cretina.
A parte che al mondo c'è un sacco di gente che NON beve. E sia chiaro che non sto parlando di me.
Io bevo, ma, solitamente, non bevo quella merda.
Poi, non ti ho detto che non ti do il panettone con la bottiglia, ti ho semplicemente detto che, volendo, puoi anche farne a meno. Anche perché, dato 4 il valore del panettone e 7 il valore di panettone + bottiglia, immaginati quanto buona può essere una bottiglia che vale 3. Ma io te la do, ci mancherebbe altro.
Che se ti manca quella bottiglia poi non puoi fare il brindisi.
Anche se faccio fatica a capire, con quelle braccine corte che ti ritrovi, come cazzo farai a stapparla.
La ggente alla parola "gratis" o "omaggio" o "regalo" sbrocca. Ho visto scene da film horror alle recite dei bacarospi. Adulti affannarsi sulla merenda-buffett (allestita per i bimbi) come se non mangiassero da anni....
RispondiEliminaVi dico io cosa si fa del tremendo spumante allegato al panettone aziendale: si ricicla. Io finché è stata aperta l'edicola lo regalavo all'edicolante. Non con l'intento di nuocergli, ma di sbarazzarmene. (Della bottiglia, sennò si fraintende) Lui senz'altro lo regalava a qualcuno a sua volta e via così, interi bancali di spumante dozzinale ancora in giro per l'Italia...
RispondiEliminaCredo di avere ancora ben nascoste dietro a tutte le bottiglie nel mobile bar alcune di quelle famigerate forniture di spumantescadente che l'azienda regalava a Natale insieme al panettone... finchè non hanno incaricato me di occuparmi delle strenne natalizie per i dipendenti.... ecco delle bottiglie degli anni successivi non rimane traccia se non nei piacevoli ricordi.
RispondiEliminaAnche da noi vige la "simpatica" usanza. Ma noi siamo più chic, ché oltre alla bottigliadeMMerda c'è anche il cucuzzaro di minchiate assortite assieme al panettone, come i torroncini, il cioccolato, tutto in un'unica confezione. Mmmmhm!, come diceva Dan Peterson.
RispondiEliminaE speriamo che quest'anno, con la dipartita del direttore del personale, riusciremo ALMENO a saltare, se non questo meraviglioso cadeau, la cena natalizia aziendale (il giorno dopo di solito un buon 60% dei partecipanti sta malissimo...)
Hai ragione da vendere, mai bevuto quelle bottiglie cheap! Che son bibite zuccherine più che prosecco o spumante vero...
RispondiEliminaMa l'opzione niente bottiglia ma fare un panettone da 7 anzichè 4? oppure niente panettone ma fare bottiglia da 7, no? :-D
Tipo un buon Nino Franco (prosecco di Treviso) dovrebbe essere sugli 8 euri..
Insomma io preferirei puntare sulla qualità invece che quantità... un pezzo ma che sia buono! ;-)
Cara Poison ... la gente alla parola GRATIS perde il capo... pensa che all'inaugurazioen di un supermercato qui a Firenze un paio di settimane fa REGALAVANO un gadget alimentare ad ogni cliente...
RispondiEliminaI gadget erano :
Bottiglia di Acqua tonica ( marca del supermercato)
Pacco di pasta (( marca del supermercato)
Pacchetto di patatine ( ( marca del supermercato)
Pacchetto di sottaceti ( ( marca del supermercato)
Ecco.. la gente si PICCHIAVA per avere un gadget gratis... costo del gadget? Non so.. 30 centesimi???
E quindi ... nulla.. mettigli la boccia di spumante ( magari dolce che mi viene male solo a pensarlo ) nel pacco e falle contente ste donnine coi braccini... e mentre loro si bevono lo spumante schifoso , noi , donne di gusto beviamoci un bicchiere di Dom Pierre Pérignon!( che a me lo champagne nemmno piace ma scriverlo mi faceva figo!!)
Bacio bella e buon week!!
Io ho brindato alla notizia che mia moglie era incinta con il Burti.
RispondiEliminaSe mio figlio un giorno dovesse venirlo a sapere mi disconoscerà, e farà bene.
Da allora (ormai 26 anni fa) il "Burti" è diventato sinonimo di mmmerda per brindare quando succede la peggio cosa e te la spacciano per buona.
Alla storia son passati 3 o 4 trasferimenti (vere e proprie "opportunità" del menga) brindati con il burti.
Della serie "aggratisse arraffo qualsiasi cosa". Comunque secondo me la bottiglia poi la regalano e si levano dall'imbarazzo di un altro presente inutile. In pratica 'ste bottiglie girano l'Italia senza essere aperte muhahahahahahah
RispondiEliminaE io che già ti pensavo a comporre il numero di Massari e ordinargli i panettoni. Che palle i colleghi cretini.
RispondiElimina...ringrazio il cielo che, i miei genitori ed io, che ci smezziamo il lavoraccio di comprare i regali per i collaboratori, non ci siamo MAI piegati al panettone+spumantone... bravi noi
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