5 lug 2013

fastidiosa mode ON

Lo so che non ho l'esclusiva per l'italia isole comprese dei colleghi fastidiosi.
Lo so che probabilmente sui loro blog i miei colleghi fastidiosi scrivono che la segretaria del direttore tecnico è una vecchia zitella acida che dovrebbe scopare un po' di più, ma chi vuoi che se la scopi quella. 
E' da un paio di giorni che BCSdTR è quasi simpatica. A parte continuare a parlare (da sola) e ascoltare musica a tutto volume (con le cuffie) non dà fastidio. 
In compenso oggi c'era collega S.
Collega S. è un esodato. 
Nel senso di esodato da un altro ufficio, che, non sapendo bene cosa farsene, l'ha piazzato da noi. 
Collega S. è quello che - da queste parti - viene definito un banfone. O, volendo scomodare Sciascia, un quaquaraquà. 
Collega S. è quello che, alle cene di lavoro, per darsi un tono, fingeva di ricevere telefonate di personaggi importanti. 
Collega S. ovviamente si è dato alla politica. Non è diventato il miglior statista degli ultimi 150 anni solo perchè quel posto era già occupato.
Ovviamente, essendo politico, viene in ufficio in media una volta la settimana. 
Non si capisce - IO non capisco - a fare cosa, probabilmente a produrre i giustificativi delle sue assenze cariche pubbliche da inoltrare all'ufficio personale. 
Collega S. è quello che se tu hai fatto una cosa, lui l'ha fatta prima. E più a lungo. E meglio.
Hai avuto il cagotto per una settimana? Lui l'ha avuto per un mese.
Ti hanno tamponato in tangenziale? A lui è passato sopra un cingolato. 
Ti è morto un vecchio compagno di seconda liceo? Lui è l'unico sopravvissuto della sua classe. Anzi, di tutto il liceo. 
Stamattina l'ho incrociato alla macchinetta del caffè.
Mi ha chiesto se quello disegnato sul mio vestito fosse un simbolo nazista.
La mia risposta è stata "che cazzo dici?".
Perchè una donna di classe la riconosci dai particolari. 
Poi l'ho trovato in terrazza durante la pausa sigaretta.
Oltre che di classe sono una donna fortunata.
E lì stava sproloquiando con un'altra collega di come lui mangi un piatto di riso in bianco e un bicchier d'acqua a pranzo e a cena.
Roba che nemmeno madre Teresa di Calcutta. 
Perchè i dottori gli hanno detto (fate attenzione, vi prego): "Decidi. Se vuoi continuare a fumare devi smettere di mangiare. Se invece vuoi continuare a mangiare devi smettere di fumare."
Per smettere di dire minchiate evidentemente non esiste ancora alcun rimedio. 


34 commenti:

  1. Ah, anche io e Julez abbiamo avuto una collega di questo genere, che era anche coinquilina di Julez stessa, pensa te.
    Forse era il tuo collega ai tempi in cui era donna. Perchè di sicuro lo sarà stato, tra le altre cose. E se indagassi, forse scopriresti anche i suoi trascorsi da pontefice. ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Personaggi fantastici. Ne sanno sempre una in più. ;)

      Elimina
    2. No va beh, ma Annalisa aveva inventato INTRANET!
      Sai com'è!

      Elimina
    3. E sta minchia, aggiungerei!
      Solo? :)

      Elimina
  2. Pensavo che il massimo fossero i miei [colleghi], però vedo che pure tu stai messa bene!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. giliola, quando mai mi faccio mancare qualcosa? :)

      Elimina
  3. Se davvero seguisse la dieta che dici (che dice, forse è meglio), non andrebbe in bagno che una volta al mese e anche forse! Potresti provare ad intavolare questa deliziosa conversazione con lui, per nuovi e raccapriccianti blog futuri! :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. se davvero seguisse la dieta che dice riuscirebbe a stento a stare in piedi, per come la vedo io.

      Elimina
  4. Ma Signora mia chemmifà? Gli autoscatti allo specchio del bagno come i bimbinìminkia? O_O

    Eppoi,sse veden'cazzo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E allora, se rassomiglia ad un'aquila bicipite, non era poi molto distante dall'iconografia del rweich.
      Suvvia,che c'è ben di peggio, in giro!

      Oggi in banca,per esempio, ho sentito uno dei responsabili portafogli chiedere tranquillamente ad un cliente di sportello, se si ricordasse IL SUO IBAN a memoria. Per poi guardarlo con sufficenza all'ovvia espressione sbigottita di risposta..

      Elimina
    2. In effetti non ricordarsi l'iban a memoria mi sembra inammissibile! :)
      (Io già ricordo a fatica il PIN del bancomat, con l'iban non mi sono ancora cimentata!

      Elimina
  5. Ops, post, post, post, mannaggia ammmè!

    RispondiElimina
  6. potresti girarti?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh no, che bimbaminkia sarei, poi? ;)

      Elimina
    2. Ehm, esclusa anche la falce e martello, cosa simboleggia codesto scarabocchio? ;-D

      Elimina
    3. è un'aquila. e quei due cazzilli rossi sono due rose. che, si sa, i nazisti mettevano un po' ovunque.

      Elimina
    4. ah è come l'aquila dei 2€ teteschi

      Elimina
    5. La rosa bianca non era l'organizzazione antinazista tedesca? Forse i nazisti aborrivano le rose? Magari preferivano i gerani! Le spatifille! :-))

      Elimina
    6. Mi pare di ricordare qualcosa del genere, sì.
      Poi come ben sai non mi intendo né di fiori, né di nazisti.

      Elimina
    7. Dai, di nazisti morti e zombeschi un pochettino si... :-)

      Elimina
    8. enno, dai. non mi ci far pensare. :)

      Elimina
  7. viperostruppen05/07/13, 16:23

    due rose al posto degli artigli, magari?
    aquila tetesca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. molto meno aggressiva, se posso permettermi! :)

      Elimina
  8. uccidilo....... ti fornisco io l'alibi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Kermit, grazie! così, per curiosità, che alibi mi forniresti? :)

      Elimina
  9. Lo voglio anche io un collega così. Almeno,in pausa sigaretta, saprei a chi fratturare uno zigomo.
    PS : io sono l'unico superstite della Statale di Milano. Sappilo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Te lo presto anzi no, te lo regalo più che volentieri! :)

      Elimina
  10. di questi soggetti sono pieni tutti gli uffici del mondo. e se ne hanno anche un po' piene le palle, francamente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Francamente si. E io sono pure abbastanza fortunata, visto che il soggetto in questione ci omaggia della sua presenza in maniera molto sporadica! :)

      Elimina
  11. Aldilà del tuo post geniale, vorrei capire anche io che simbolo c'è sulla tua maglietta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aquila nera si fondo nero. Devi anche perderci del tempo a riuscire a vederla, fra l'altro, :)

      Elimina
  12. Guarda, io ho avuto di peggio... da un capo che lanciava acqua santa negli uffici ma quelli di adesso, dei colleghi che si esprimono a monosillabi ed hanno crisi di pianto se esco senza salutarli.
    Almeno da te si mi pare che un poco si parli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Crisi di pianto? Lavori in un asilo? ;)

      Elimina