26 set 2011

ore 10 calma piatta


E fu così che il tanto atteso week end in barca a vela arrivò.
E le quattro donne, dopo essersi trovate, puntualissime, sulla Torino-Savona, arrivarono al porto di Marina degli Aregai. Per trovarsi di fronte, oltre alla “loro” barca, un mare che definire piatto non rende abbastanza l’idea.
Scarica la macchina, carica la barca, parcheggia, prendi il caffè, fai la pipì (non esattamente in quest’ordine, perchè la sottoscritta, fiera proprietaria di una vescica d’altri tempi, appena la macchina si è fermata si è scaraventata fuori alla disperata ricerca di un bagno, poi ha ricominciato a ragionare).
Dopo il caffè lasciamo il porto, direzione Francia. Si sta benissimo. Sole, caldo, costume, sigarette. La bionda al timone non ha nulla da invidiare a Jolanda, la figlia del corsaro nero.
Ad un certo punto Only decide che è ora di fare il suo km a nuoto. E si butta.
Io, addestrata all’uso del Garmin le tengo il tempo.
Dopo un po’ si tuffa anche Ally, mentre io e la bionda decidiamo – senza nemmeno toccarla – che l’acqua è troppo fredda per i nostri standard.
Ma al pomeriggio cediamo anche noi, perchè non tuffarsi in un mare così calmo sembra proprio un peccato. E l’acqua non è nemmeno fredda.
Only rimane un po’ spiazzata dal fatto che una che non sa nuotare (sempre io) si tuffi in acqua di testa, ma non dice nulla... probabilmente sta soltanto sperando che io non affoghi così non è costretta a salvarmi.
Alla fine arriviamo a Menton, e decidiamo di fare due passi in paese, anche perche bisogna decidere dove cenare la sera. Troviamo, oltre ad un posto che vende caramello al burro salato, che non riesco a non acquistare, un locale che ci ispira, e così, tornati alla barca, dopo lo stazionamento ai bagni per doccia trucco e parrucco, andiamo a cena.
Al ritorno, nemmeno ubriache, ci si ferma a parlare. Cosa che quattro femmine riescono a fare benissimo un po’ ovunque. Riusciamo a far arrivare le 2.30 senza alcuno sforzo. Quello lo faremo la domenica mattina per alzarci.
Only, come da programma, va a correre i suoi 8 km.
Io, che non ho programmi, mi limito a camminarne 6 sul lungomare. Tornando mi fermo a comprare brioche(s) per tutti, poi, dopo un po’ decidiamo che è ora di tornare.
Tutta la calma e l’assenza di vento del sabato hanno lasciato il posto ad un mare abbastanza mosso, e a tutto il vento che serve per far felici gli appassionati di kitesurf, e di cui io avrei fatto volentieri a meno.
Si balla così tanto che io non ho nemmeno voglia di fumare.
Finalmente alle 17.00 ormeggiamo. E facciamo pranzomerendaecena.
E poi, purtroppo, bisogna tornare a casa.
E stamattina tornare in ufficio.
Mentre la bionda, previdente, ha preso un giorno di ferie.



14 commenti:

  1. quanto vi ho pensate ragazze...

    RispondiElimina
  2. sto seriamente pensando di andarmene a casa a dormire, non ci arrivo alle 16:30!! E comunque si, sono rimasta basita da una che mi dice: nonsonuotarehopauradellacqua che si tuffa di testa dalla plancia mare di una barca con sotto 100 metri di blu.

    RispondiElimina
  3. Oh posso essere poco poco invidiosa? Deve essere stato bello.... ad immaginarvi, non so perchè, mi fate pensare a sex and the city! Brave ragazze!

    RispondiElimina
  4. @Libby: guarda...sex and the city più o meno..ieri eravamo 4 relitti con lo stomaco in rivolta :)

    RispondiElimina
  5. che invidia... voi sì che siete delle strafighe!!!!

    RispondiElimina
  6. @mammamatta: uh, guarda... dovevi vederci ieri quando siamo rientrate in porto, e avresti immediatamente cambiato idea! :)

    RispondiElimina
  7. che bellissimo week end ragazze. Poison capisco l'acqua fredda sai... accidenti se la capisco. E ti capisco anche per il tentativo di carpiato... nemmeno io so nuotare ma UGUALMENTE MI BUTTO. sia mai che la chiamino brutta figura. Meglio la morte...che tanto poi si torna a galla passato il primo attimo di smarrimento immerso.

    RispondiElimina
  8. @chanel: il carpiato può attendere. per ora mi accontento del carpione.

    RispondiElimina
  9. ...a leggerti mi sembrava di sentire il caldo del sole e voi che chiacchieravate nella notte... per fortuna non ho sentinto il mal di mare! :-)

    RispondiElimina
  10. @Brandy: il mal di mare per fortuna ha evitato anche me, ma credo di esserci andata abbastanza vicina!

    RispondiElimina
  11. naaaaa, il weekend in barca non è da strafighe, quello in tenda sull'himalaya, forse!

    RispondiElimina
  12. @stefano: soprattutto fattibile in un week end.

    RispondiElimina
  13. quello che avete fatto è altrettanto (in)fattibile se poi mi tornate sbattutissime...

    RispondiElimina
  14. eddai, sbattutissime è eccessivo. un po' stanche, quello sì. ma stamattina sono tornata lo splendido bel donnino di sempre! :)

    RispondiElimina