Dall'autobiografia a fumetti di Marjane Satrapi al film di animazione (quasi sempre in bianco e nero), l’autrice rievoca le storiche tragedie del suo paese sfidando l'oscurantismo degli ayatollah.
La storia è racchiusa in un lungo flash back che si apre e si chiude all'aeroporto di Parigi, dove la Satrapi vive. In mezzo il 1978, ai tempi dello scià, quando scopre le torture inflitte ai parenti comunisti; la presa del potere da parte dei fondamentalisti, la guerra con l'Iraq e la paura dei bombardamenti; gli anni a Vienna per allontanarsi dalla repressione; il ritorno in Iran, un matrimonio fallimentare e lo scontro sempre più duro con l'integralismo e il fanatismo; la partenza definitiva per Parigi.
Splendido.
Ho amato il fumetto e anche il cartoon. Davvero bello, penso dovrebbero farlo vedere nelle scuole!
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