21 ott 2014

I wanna be a part of it . . .
(New York , New York)

Riemergo dalla latitanza innanzitutto per ringraziare tutti quelli che si sono preoccupati per la mia assenza: sono viva, sto benissimo e il fatto che mi abbiate scritto per informarvi mi ha fatto davvero piacere. 
E, già che ci sono vi aggiorno sulle ultime novità: il cetriolo sta bene, tempo una settimana e l'avrò digerito. Mi piacerebbe poter dire lo stesso del mio vaso di ciclamini, ma 6 giorni senz'acqua non devono avergli giovato, infatti ieri sera, rientrando a casa l'ho trovato un po... come dire... spampanato? Spero renda l'idea.
Io e la bionda mercoledì scorso siamo partite per New York, e ieri pomeriggio siamo tornate. E se c'è qualcuno che sta pensando che 5 giorni a New York siano pochi rispondo che sì, sono davvero pochi, soprattutto se è la prima volta. Noi (più la Tiz) ci eravamo state tanti anni fa, nel 2000, e quando ci hanno proposto questo viaggio mordi e fuggi ci siamo dette che un "ripasso" della città era ora di farlo. E siamo partite.
Volo Alitalia Torino-Roma e poi Roma-New York. Stenderò un velo pietoso sulla nostra compagnia di bandiera, soprattutto per quanto riguarda il viaggio di ritorno, ché tanto non è interessante.
Arrivate a New York il mercoledì pomeriggio abbiamo preso possesso della nostra stanza al Doubletree by Hilton, ottima posizione all'incrocio fra la Lexington e la 51a strada, ingresso della metropolitana di fianco all'hotel. Stanza spaziosa, al 5° piano, vista panoramica sul muro del palazzo di fronte, ma non si può avere tutto dalla vita.
Dopo aver posato il bagaglio (a mano) siamo scese nella stazione e abbiamo acquistato un abbonamento settimanale (Unlimited Ride Metrocard) per la metropolitana. Costa 30$ più 1$ per l'emissione della tessera e, considerato che una corsa costa 2.50$, con 13 corse si ripaga, e le corse successive sono praticamente "gratis". Se si pensa di fare pochi viaggi esiste anche la "Pay per ride Metrocard" che si può caricare con l'importo che si vuole, da 5 dollari in su, ma potete trovare maggiori informazioni sul sito della MTA

Per cercare di ottimizzare il poco tempo a disposizione ci siamo dirette verso Ground Zero, che, all'epoca della nostra prima visita non esisteva. Dove sorgevano le Torri Gemelle ci sono due immense fontane, e in mezzo sorge il National September 11 Memorial & Museum, 
La zona adiacente è un enorme cantiere per quella che diventerà la WTC PATH Station, disegnata da Santiago Calatrava, che, nel progetto, dovrebbe diventare così:

Da lì ci siamo trasferite in Canal Street (Chinatown) e, dopo aver consultato Tripadvisor sedute sui gradini della Chiesa del Preziosissimo Sangue (Church of the Most Precious Blood - chiesa cattolica di Little Italy che ospita il santuario di San Gennaro, ed è il punto focale dell'annuale Festa di San Gennaro, che si celebra dopo la metà di settembre a New York) abbiamo deciso di cenare allo Shangai Asian Cuisine  al 14 di Elizabeth Street. Incredibilmente - per essere a New York - non accettano carte di credito ma solo contanti. Inutile dire che abbiamo mangiato benissimo. Il tè, caldo e forte, è compreso nel prezzo e il vostro bicchiere verrà rabboccato in continuazione. Quindi potete tranquillamente evitare di ordinare da bere. A meno che il te vi faccia schifo. In ogni caso nel locale non servono alcolici. 
All'uscita abbiamo trovato un po' di pioggia, abbiamo aspettato 5 minuti che cessasse e siamo rientrate in hotel, dove abbiamo concluso la nostra giornata di 30 ore... 


35 commenti:

  1. New York è sempre una buona idea. Io ci sono stata in viaggio di nozze, nel 2011. 4 giorni, pochissimi. Ti dico la verità, io in America non ci vivrei, in fondo la cara vecchia Europa è meglio. Però l'aria che si respira lì, quella sensazione d'essere al centro del mondo beh, impagabile :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io credo che non riuscirei a vivere a Manhattan, ma già a Brooklyn penso che non avrei problemi...
      E comunque sono assolutamente d'accordo sul fatto che New York sia sempre una buona idea. E se i voli e gli hotel non fossero così dannatamente cari mi piacerebbe andarci più spesso!

      Elimina
  2. Stavo già facendo la petizione per cambiare il nome del blog in:

    scrivendo (meno)

    RispondiElimina
  3. Ecco dove eri sparita! Non chiedevo ma ogni tanto facevo una capatina per vedere se magari era solo blogger che mi escludeva gli aggiornamenti.
    Comunque, lo prendo come un segno: attorno a me pullula di gente che va a NY, dovrei farci un pensierino..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lisa ciao!
      Il pensierino su NY va fatto assolutamente, sì sì!

      Elimina
  4. Ma come sister? Anni, anni e anni di visione di CSI, Senza Traccia e Criminal Minds non ti hanno insegnato nulla? Negli USA mai e poi mai pagare con la carta di credito, altrimenti ti rintracciano subito! Solo contanti! ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah ah ah ah ah!
      ma io non ho nulla da nascondere... e, soprattutto, non ho quasi mai contanti con me! :)

      Elimina
  5. Hai dormito stanotte? Non vedo i miei cinnamon rolls, comunque! Mi aspetto di trovarli a Torino eh <3
    Per il resto: grazie che dettagli tutto così, prendo appunti ché voglio andarci anche io.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedrò di organizzarmi per farti trovare i cinnamomo rolls quando arriverai (non vedo l'ora!)
      Grazie a te che leggi sempre con attenzione, vuol dire che i miei consigli non sono del tutto inutili... :)

      Elimina
    2. Cinnamomo? Io lo odio, il correttore automatico!!!

      Elimina
  6. Quand'è che la smetterai di farci morire d'invidia con questi viaggi? :(
    Appena mi deciderò a derubare una banca andrò anche io a vedere le mille luci di New York.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti NY è mediamente cara, soprattutto per quanto riguarda gli hotel. Per il resto con un po' di accorgimenti si riescono a fare diverse cose spendendo poco o niente, ne parleró nel prossimo post...

      Elimina
  7. Mi piacerebbe sapere perchè blogspot non pubblica più i miei commenti............

    RispondiElimina
  8. Ok, questo è andato.......

    RispondiElimina
  9. mahhhhhh... i misteri del web......... comunque nei precedenti commenti... vabbè, comunque la Grande Mela è sempre lei....... ci tornerei volentieri a fare un giro, ma mi sa che dovrò aspettare ancora chissà quanto........

    RispondiElimina
  10. New York è uno dei miei sogni e prima o poi lo esaudirò.. ;)))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono del parere che un giro a New York vada fatto, almeno una volta nella vita.
      Quindi, ti auguro di riuscirci, prima o poi!

      Elimina
  11. a NY io ci andrei per mangiare! (ma sto coso di Calatrava solo a me ricorda i carapaci di Piazza Solferino?)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah, per quanto riguarda il cibo c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Io sono riuscita a cenare, nelle mia quattro sere di permanenza in città, cinese, giapponese, francese ed ucraino.
      Alla cucina americana riservavo il pranzo! :)

      i carapaci di piazza solferino al confronto sembrano dei cuccioli, da quello che si intravede adesso è un'opera mastodontica che ha me ha ricordato una colonna vertebrale di un dinosauro... :)

      Elimina
  12. Adoro, adoro, adoro...e spero di ritornare presto pure io...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ti auguro di riuscirci, prima o poi, io sono davvero contenta di esserci tornata, anche se in modo così veloce...

      Elimina
  13. noooooo
    ti supplico non dirmi che 5 giorni sono pochi, perché io e Jn ci potremmo andare giusto 5 giorni, e vogliamo godercela di cattiva cattiveria!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. se sono 5 giorni pieni escluso il viaggio sicuramente si riesce a vedere già parecchio, tranquilla...

      Elimina
  14. Toccata e fuga a New York in stile Poison. Già ti vedo, che saluti gli amici "faccio un salto a NY, ci vediamo fra qualche giorno" :)
    Prima o poi ce la farò anch'io!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. effettivamente è andata più o meno così, "vado un attimo a New York, ma torno subito!" :)

      Elimina
  15. Io ero stato a San Francisco, ma NY è un mio sogno segreto da molto! Invidia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. segreto? :)
      Sono due città diverse, S.Francisco è affascinante e a me è sembrata molto più "europea", ma credo che NY sia unica.

      Elimina
  16. Sono andato l'anno scorso: anch'io ero sulla Lexington, però ero nell'Upper East Side e soprattutto niente albergo, ma B&B, si spende quasi un terzo. Comunque è stato Amore con A maiuscola per questa città magica. Ci tornerò!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche per me era stato amore a prima vista, e la seconda volta non è stata da meno!
      Anche noi la prima volta eravamo in quella zona, e avevano affittato un appartamento. In tre si era rivelata una scelta economica, questa volta ho approfittato di un pacchetto con un ottimo prezzo che comprendeva volo, hotel e trasferimenti da e per l'aeroporto. Ho controllato il prezzo dell'hotel su booking per lo stesso periodo: il totale per il solo pernottamento superava il prezzo che ho pagato in totale... :)

      Comunque ci tornerò senz'altro pure io!

      Elimina
  17. Ecchettedevodì!?!? A New York sei andata!!! Non ti dico che ti invidio, chè tanto ci torno, AH! Se ci torno. Agata o non Agata, ci torno. C'è ancora tutto sì? Corrono sempre i niuiorchesi? Sei andata al monomarca di New Balance sulla VI?
    Ho un po' di nostalgia, ecco... :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah, ma ci torno pure io, eh? :)
      Ho fatto davvero pochissimo sciopping ed ho evitato i percorsi più "tradizionali", quindi niente NB, niente quinta strada, niente di niente... insomma... quasi niente...

      Elimina