4 ott 2013

Gigante

Film uruguaiano del 2009, vincitore di un trittico di premi al festival di Berlino dello stesso anno: Gran Premio della Giuria, Alfred Bauer Prize e Premio Migliore Opera Prima, io lo vidi al Torino Film Festival, sempre nel 2009. 
Commedia drammatica (può una commedia essere drammatica?) a tratti paradossale, non mi risulta sia mai stato distribuito in Italia. 
In compenso l'hanno visto in Romania e in Sudafrica. 
Anche se, diciamoci la verità, chi ha mai sentito parlare di cinema uruguaiano? 


Jara è un omone grande e grosso, minaccioso solo nell'aspetto, timido fino all'eccesso, appassionato di heavy metal, che fa il sorvegliante in un grande magazzino e, per arrotondare, il buttafuori in un locale. 
Conduce una vita tranquilla, Jara, quasi noiosa. 
Fa ginnastica in casa, gioca alla playstation col nipote esultando quando segna, ascolta musica. 
Attraverso le telecamere di sorveglianza inizia ad osservare Julia, un’addetta alle pulizie e se ne innamora, di un amore quasi adolescenziale e platonico. 
Inizierà a seguirla per la città, le farà trovare una piantina grassa nella corsia che la ragazza si appresta a pulire, seguirà il ragazzo con cui Julia ha un appuntamento, salvandolo anche da un tentativo di rapina, e parlando con lui in un bar scoprirà alcune cose sulla ragazza. 
Un film tenero e delicato, dove non succede quasi nulla, ma che non riesce ad annoiare.


15 commenti:

  1. quando scrivi che Jara è un omone grande e grosso, appassionato di Heavy metal che gioca con la palystation col nipote( xbox coi figli fa lo stesso?) e che esulta quando segna mi è venuto un tuffo al cuore e ho pensato..."cazzo ma è la mia fotografia!!!!"...lo devo vedere!!!

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    1. Ah ah ah!
      Ma anche tu sembri minaccioso? :)

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    2. no, non sono minaccioso...l'unica volta che ho usato la mia "prestanza " fisica per mettere paura a qualcuno è stato quando il primario di terapia intensiva neonatale mi ha minacciato di ricoverare mia figlia da un'altra parte perchè a suo dire avevo disturbato....Mia moglie mi ha detto che con quella faccia mettevo veramente paura e considera che mi sono piazzato a cinque centimetri dal suo brutto muso che , detto per inciso, arrivava all'altezza del mio petto....credo di aver fatto paura anche a lui perchè ha subito cambiato discorso i miei figli mi dicono che sono un papone buffo...anche molto cazzaro aggiungo io...eh eh eh

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    3. Quindi diventi "cattivo" solo quando serve...ottimo. :)
      E cazzaro è un gran bel valore aggiunto, lasciatelo dire!

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  2. il titolo mi suona familiare, il film no, ma mi sembra interessante. credo che l'unico film uruguaiano che abbia mai visto sia Whisky

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    1. Oddio, anche tornando indietro con la memoria non ricordo neanche mezzo film uruguaiano... possibile? Che brutta cosa. Ma recupererò guardando questo! :-))

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    2. Dovrei controllare (tanto dovrebbe essere una cosa veloce), ma credo - a parte questo, naturalmente - di non aver visto altro...

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    3. Dai, insomma, vuoi che qualcuno ti faccia trovare una pianta grassa sulla scrivania quando torni, vero? ;-))) io ho visto qualche film urugueño (Whisky è lì in attesa da anni, ormai sarà invecchiato), anche se non mi ricordo mezzo titolo...però ci sono stato ;-)))

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    4. Ah ah ah!
      Una pianta? Ma anche no, posso avere una bottiglia di rum, piuttosto? Almeno non devo prendermene cura!
      L'uruguay mi manca, però ho fatto una toccata e fuga in Paraguay, vale? :)

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    5. No, non vale ;-)

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    6. Tranquilla, cinematograficamente parlando mica vale che lui sia stato in Uruguay, è una pippa come noi per quanto riguarda la produzione filmica del paese! :-))

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    7. In realtà ho visto, e ce l'ho pure in dvd, El último tren...tiè!!! ;-)))

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  3. anch'io l'ho visto (cos' ne avevo scritto: un film sull'innamoramento, con Jara che alla fine riesce a parlare con Julia, ma noi non sentiremo mai cosa si diranno.
    un film che racconta anche quei moderni campi di lavoro che sono ipermercati e centri commerciali.
    non è un film epico o avventuroso, è piuttosto dimesso, come lo è Jara, e Julia, gente umile che lavora per sopravvivere, di quelli che il cinema ci fa vedere di rado.
    merita.)

    la vita è cosi, raramente succedono cose epiche, succedono solo tante piccole cose che ci smuovono l'anima, e questo film lo racconta in modo davvero azzeccato

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    1. Contenta che l'abbia visto anche qualcun altro. :)

      Vero, la vita è così. In 3D ma senza effetti speciali.

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