1 lug 2013

End game

Week end casalingo, in cui ho fatto - appunto - la casalinga per caso. O per casa. 
Il mio spacciatore di film mi sta trascurando e così anche i miei recuperi "filmici" lasciano un po' a desiderare. Sabato sera ho rivisto Django (l'originale) e Point Break. 
E niente. 
Ricordo ancora, durante il viaggio in Australia, io e la bionda in pellegrinaggio a Bell's Beach, dove Johnny Utah riesce finalmente ad arrestare Bodhi, per poi decidere di lasciarlo andare incontro all'onda che aspettava da sempre. Per sempre. 
Ma, siccome per sempre c'è solo la morte, di Point Break arriverà un remake.
La domanda è una sola: perché? 
A proposito di perché, anche questo "End Game", uscito direttamente per il mercato home video, lascia parecchio a desiderare. 
C'è l'agente speciale dei servizi segreti Alex Thomas che, in seguito ad un attentato, non riesce a salvare la vita al Presidente, che gli muore praticamente tra le braccia.  Dilaniato dai sensi di colpa si ritira nella sua casa sul lago. 
Ma. 
All'attentato ha assistito Kate Crawford, giornalista. Che decide di indagare. 
Cosa che, oltretutto, sembra non stia facendo nessun altro.
Nel giro di 10 minuti scopre di tutto di più, che se la lasci fare facile che ti scopre anche cos'è successo a Dallas il 22 novembre 1963.
Peccato che chiunque venga avvicinato dalla donna muoia entro 24 ore, roba che al confronto guardare la videocassetta di The Ring era una passeggiata di salute. 
La giornalista avvicina Thomas, che, oltre ad essere ancora vivo (e a toccarsi i maroni quando scopre chi è), le dà retta. E infatti dopo una decina di minuti che lei gli racconta quello che ha scoperto, tentano di ammazzarli. 
E in quello che sembra un mega complottone globale dove ad ogni scena muore qualcuno, fosse anche il garzone del lattaio, tu non sai più di chi fidarti e inizi a sospettare che dietro la morte del presidente ci siano i servizi segreti deviati, la CIA, i boy scout, il Mossad, la Stasi, la Wicca, le giovani marmotte o gli ultras della Lumezzane, alla fine scopri che tutto va ricondotto ad un improbabile dramma della gelosia. Perché, e mi perdoni il piccolo principe, la gelosia è negli occhi di chi guarda. 
Mentre chi guarda il film vede solo una roba inutile.  



44 commenti:

  1. Point break è una bomba.
    Non esiste che esistano remake.
    Entro agosto me lo rivedo anche io, con tanto di documentario inserito nel bluray.

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    1. Sono d'accordo. Non oso nemmeno pensare alla porcheria che ne tireranno fuori. Son quasi pronta a scommettere.

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  2. Ma sai che invece m'hai fatto venire voglia di vederlo? Se trascuro la mancanza di logica é proprio il tipo di film che piace a me!

    E oggi sono felice perché é giornata serie tv!!!!

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    1. La mancanza di logica,i dialoghi al limite dell'imbarazzante, e il finale davvero ridicolo, ma forse dimentico qualcosa... JuleZ, è davvero un film scarso. Ho visto telefilm polizieschi tedeschi più avvincenti, credimi! :)

      La mia so che sarà una giornata lunga, sarò felice quando tornerò a casa! :)

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  3. vabbè vado random: quella in foto ha un naso che mi fa tantissimo sesso; i film con i presidenti usa cominciano a farmi l'effetto di quelli con le esplosioni, le macchine abbandonate, i virus... yawn... di cosa stavamo parlando? ah sì, gli ultras della Lumezzane mi fanno più paura della Stasi; le pappocce sono facili, ma ti ho risposto di là; Point Break, quanti ricordi!

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    1. quella in foto è la famosissima Angie Harmon... Il film è penoso. E dopo, non paga, che non si dica che mi faccio mancare qualcosa, ho visto Hooligans con Elijah Wood. Che al confronto di End Game è un capolavoro, senza se e senza ma.

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    2. Hooligans è dedicato agli ultras della Lumezzane? :-))

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    3. ah ah ah! no, nientemeno che a quelli del West Ham.
      Più o meno siamo lì... ;)

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    4. mi correggo: è gnocca tutta. dopodiché, una che è diventata famosissima con Baywatch nights me lo fa ammosciare a vita. perché si sa, sono snob

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    5. Baywatch nights? ma che, davero? :)

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    6. mepossino! chenfatti stava scritto su uichipedia

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    7. e mecojoni pure! :)
      un successo di fama mondiale, direi...

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    8. aggravo? aggravo. è cristiana devota, ha votato mccain alle presidenziali e s'è sposata con un manzo che gioca a football che le ha chiesto la mano in diretta da Jay Leno. signora mia, quante cose s'impareno da uichipedia

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    9. ussignur, un po' la katie holmes dei poveri...

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    10. vabbè, so che scalpiti per conoscere i nomi dei figli: Emery Hope, Finley Faith e Avery Grace. i figli sono tre, i nomi sei, non mi chiedere

      p.s.: katiekì?

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    11. l'ex moglie di tom cruise, non aveva fatto anche lui la sceneggiata di chiederla in moglie in qualche programma tv? ;)

      No, però scusa, le virtù teologali sono Fede Speranza e Carità, per caso Grace è stata adottata?

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    12. ah sì, quella con la faccetta che sembra un avatar di ruzzle (non il limone, dai!!!)

      p.s.: ti vedo preparata sul catechismo, pensavo di essere l'unico a ricordarsi 'ste robe qua

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    13. no no, io sono come gli anziani, ricordo cose apprese tanto tempo fa e non ricordo cosa ho fatto ieri.
      ah no, ieri ho guardato End Game.

      Cosa? ah, stai dicendo che all'inizio della mia frase c'è un come di troppo?

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    14. non mi permetterei mai, gentile signora. a proposito, se vuole le cedo il mio posto...

      p.s.: il blog fondamentalmente serve a quello: ricordarsi le cose. ci salverà dall'alzheimer. forse

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    15. sempre se, passando davanti a un PC, saremo in grado di riconoscerlo.

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  4. Dopo l'ufficializzazione del remake di Blade Runner e di Top Gun io ho perso la capacita'di disperarmi.
    Ecco pero' un cult giovanilistico che m'e' invecchiato male...

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    1. Pure Top Gun?
      Che noia.

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    2. No.Ho detto una cretinata .
      Non il remake, ma il seguito.

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    3. Pure il seguito?
      Che noia.
      :)

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    4. posso? non so cosa sia peggio...

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    5. Ma magari a sto giro muoiono tutti.

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    6. mi piace la ventata di ottimismo che sai infondere oggi :)

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  5. Ok, ho sentito parlare di un remake di Poltergeist, e già mi vien l'orchite...mi han massacrato pure Footloose, ma minchia...pure il remake di Point Break no!!E chi saranno gli interpreti?Già si sa? Per quanto riguarda il capolavorone di End Game, c'era Wesley Snypes in mezzo?Perchè nelle nebbie oscure della memoria mi pare di aver visto una porcata del genere con Snypes..

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    1. In questo end game qua c'era Cuba Gooding Jr! :)
      A proposito, ma che fine ha fatto wesley snipes? :)

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    2. No, allora il mio non era end game...noi tempo fa abbiamo visto un film con snipes (miii che attorone..) con una trama simile ...chiedo al marito questa sera...snipes mi pare di aver letto su uno di quei giornali colti che si trovano dalla parrucchiera, sia finito in galera perchè non pagava le tasse, oppure una roba del genere...(oggi sono un pò vaga...)

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  6. Rido. Hai citato Lumezzane (che è un paese non lontano da dove abito io a Brescia, un paese di merda per intenderci) e hai storpiato il Piccolo Principe, uno dei libri più inutili della storia. Meriti cuori <3

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    1. Inutile e sopravvalutato, se posso aggiungere... :)

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    2. Io non direi inutile, ha avvicinato alla lettura molte persone, e questo è un bene, sopravvalutato veramente tantissimo, un po' tipo Il gabbiano Jonathan qualchecosa, quei libri pieni di banalità a buon mercato... :-)

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    3. Insomma, i modelli da cui ha attinto Fabio Volo.

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    4. ecallà. Distrutta la mia cultura a base di gabbiani, stranieri alla terra e luoghi mai lontani...

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  7. io stasera ho visto il remake di Total Recall.
    Meglio il remake, che il polpettone con Arnold era inguardabile.

    Seconde me gli manca sempre il finale come dico io: lui che si sveglia, alla fine, ed il commesso della Recall che domanda: "allora? piaciuta la vacanza?"

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  8. No allora sentitemi bene. Le Petite Prince e' qualcosa che puo' colpire l'immaginario di un esserino umano a 3 (tre) anni.
    Poi si dica quel che si vuole.Ma ha qualcosa come 6 piani di lettura.
    Che poi sia abusato come lettura e' altro paio di maniche.
    Ma inutile NO.

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    1. Giocher, sono opinioni, non verità assolute. :)
      Resta il fatto che un esserino umano di tre anni, mediamente, non sa ancora leggere.

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    2. Lo so: infatti all'infante glielo si legge.
      Ed in merito alla letteratura, dolente,ma esistono analisi contenutistiche e stilistiche che rasentano l'oggettivita'.
      La vostra opinione manca di contestualizzazione storica. Esempio: se uno oggi legge Jules Verne o Dick/Asimov, spesso si trova davanti a testi pacchiani e semplicistici, se letti con l'ottica da spettatore e d occasionale lettore moderno...

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    3. Asimov pacchiano e semplicistico????

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    4. Vip: "SE letti con l'ottica da spettatore e d occasionale lettore moderno..." Ho appositamente specificato.
      Essendo pionieri e fondatori di un genere,indi ispiranti di schiere di altri narratori posteriori e saccheggiati in ogni dove, se letti nell'ordine sbagliato possono essere commentati cosi'. Capita, credimi.

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    5. Mi spiego meglio Giocher: la mia sorpresa sta nel fatto che pur immedesimandomi nell'ottica citata, non riuscirei a definire Asimov pacchiano e semplicistico.
      E guarda che io come lettore o critico, in generale, faccio davvero pena.

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    6. "Ci sono piu' cose in cielo e in terra, mio caro Orazio, di quante ne contempli la tua filosofia" ...


      ..AHIME, in questo caso....

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