31 ott 2012

Istanbul - l'arrivo

Siamo atterrate sane e salve. Un po' di turbolenza dopo mezz'ora dal decollo, ma niente di che.
Ci hanno servito il pranzo, ho letto un po', ogni tanto sbirciavo sul pc del mio vicino (un gran bel pezzo di vicino, fra l'altro) che stava lavorando a un pezzo sulla storia del formaggio di capra in America. Poi siamo atterrate.
Sosta al bagno.
Prelievo al bancomat.
Fila al controllo passaporti smaltita velocemente, una boccata d'aria all'esterno giusto il tempo di fumarsi una sigaretta e rendersi conto della temperatura più che mite e poi di nuovo dentro, a prendere la metropolitana fino a Zeytinburnu, e da lì il tram T1 fino a Sirkeci. Costo del biglietto 6 lire turche. Nemmeno 3€.
Scese dal tram abbiamo cercato di capire dove eravamo (a Istanbul) e dove fosse il nostro hotel (a Istanbul anche lui) e in qualche modo (camminando) l'abbiamo raggiunto. Indenni. Se escludi il fatto che per strada ci hanno rivolto apprezzamenti di ogni. Qualcuno ha scomodato anche la Madonna. Non so se la signora Ciccone o l'altra. Ma preferisco non approfondire. Alla reception dell'hotel dopo averci chiesto - lo fanno sempre - se io e la bionda fossimo sorelle non so come non so perché, ma siamo finite a parlare di Vaticano e guardie svizzere. Poi finalmente ci hanno dato la camera. Il tempo di posare il bagaglio ed eravamo di nuovo in strada, a cercare un ristorante per la cena. Abbiamo scelto Pasazade, dove ho assaggiato il Terkib-i Çeşıdıye che sarebbe stufato di agnello marinato con mele, albicocche e miele, cucinato con mandorle, noci ed erbe fresche.
Ottimo.
Alla fine ho preso un caffè. Turco.
Secondo me passerò la notte a fissare il soffitto con gli occhi barrati che nemmeno il trattamento Ludovico.
Dopo cena abbiamo fatto due passi fino a Sultanahmet.
Domani abbiamo deciso che la nostra visita alla città partirà da lì.

16 commenti:

  1. del resto tu e sua bionditudine vi somigliate talmente tanto che dovresti stupirti del fatto che non vi prendano per gemelle!!!
    Ma andavi in giro cantando like a virgin?

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    1. Touched for the very first time?

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    2. @amore: tu non hai idea di quanto spesso ce lo chiedano. Ormai abbiamo smesso di stupirci

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    3. @milk: ah ah ah! Si, come no? Nel secolo scorso! ;)

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  2. Il Terkib-i Çeşıdıye?
    Te l'avevo detto di portarti una piada...

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    1. Cunny, se volevo mangiare piada (e cassoni) mi organizzavo il week end a Rimini! ;)

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  3. Mezz'ora dopo il decollo mi sa che eravate oramai fuori dal quadrante Nord-Ovest... Comunque è sempre bello leggere quello che racconti dei tuoi viaggi. Sono spassosi! :)

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    1. Che poi sto anche dando informazioni utili e dettagliate, ci hai fatto caso? ;)

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    2. Avevo notato. Avevo già notato.

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  4. gran bella partenza (il piatto turco mi ispira assai)
    però mica puoi esimerti dall'elencare con dovizia di particolari gli apprezzamenti dei passanti, altrimenti si perde il meglio :)

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    1. ....meglio se in lingua originale :D

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    2. Ma no, che poi sembrò vanitosa (o patetica, come mi han detto la settimana scorsa!) :)

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    3. ah ma un po' di vanità è assolutamente irrinunciabile in una donna...

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  5. Direi che la cena sarebbe piaciuta un sacco anche a me.
    Appro: io impazzisco per i lokum, soprattutto quelli ricoperti di cocco.
    Me ne mandi un po' via email?

    Buon divertimento!

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